Dopo la prima, breve, Ps spettacolo, che ha aperto i giochi del Rally di Polonia, si inizia a fare sul serio. E da subito, tanto per non farsi mancare nulla, la mattinata polacca inizia sotto un enorme diluvio che allaga letteralmente tutte le Prove Speciali di giornata.
Naturalmente non è un po' di pioggia a scoraggiare gli equipaggi del WRC, ma l'arrivo di questo scroscio può comunque creare delle situazioni anomale, in particolar modo in un anno pieno di colpi di scena come il 2017.
PS2- Ore 7.15: scatta la prima Ps di giornata, con il Campione del Mondo Ogier ad aprire le danze. Dietro di lui parte colui che sta cercando in tutti i modi di strappargli lo scettro dalle mani, Thierry Neuville. Il belga si impone subito e vince la Ps, ma con soli 2 decimi sul finlandese Jari Matti Latvala. Per Ogier terzo scratch a 1"4 da Neuville.
A fine Ps i commenti dei piloti non mancano e sono pressoché identici: "La strada è in pessime condizioni e allagata ovunque. Scivola tantissimo ed è difficile trovare le giuste traiettorie, in particola modo per noi che partiamo davanti".
Ps3- Nella Ps3 vuole essere della partita anche Tanak, che si inserisce di prepotenza, vince la speciale e si porta in seconda posizione della generale, con i primi quattro in soli 3". Dei restanti piloti quello più vicino è Lappi a circa 12 secondi.
PS4- Il ritmo è forsennato là davanti, dato che i primi provano a fare il vuoto. I risultati lo confermano, infatti sulla Ps4 i primi 4 piloti sono racchiusi in soli 4 secondi, mentre dietro accusano più di 12 secondi di ritardo dal miglior tempo, così da allungare di molto i distacchi in generale.
PS5- La Ps5 decide di portarla a casa Neuville, anche se con soli 1"9 secondi. Distacco minimo, ma è il poco che basta per rimescolare un po' le prime posizioni, con i primi quattro in soli 7 secondi. Dietro intento problemi per Lappi che deve abbandonare per un guasto alla sua Yaris mentre era in quinta posizione. Il più vicino degli altri piloti, a questo punto, è Paddon, che accusa già un ritardo di 43 secondi.
PS6- Dopo la Ps5 tutti in assistenza per rifocillarsi e sistemare le auto in previsione del loop pomeridiano, però la Ps6 viene annullata dagli organizzatori per problemi di sicurezza derivanti dal pubblico in posizioni pericolose.
PS7- Quindi carovana dirottata verso la Ps7 dove la spunta Latvala, mentre accusano un po' di ritardo gli apripista Ogier e Neuville, con il francese in evidente difficoltà. Non molla niente invece Tanak, che rimane incollato al finlandese e non ci sta a farlo scappare. Buona prova anche per Paddon, che si avvicina a Ogier in generale.
PS8- Se c'è una cosa che abbiamo imparato quest'anno, è che Neuville non molla mai. Il belga sulla Ps8 si scatena e stampa il miglior tempo, così da riprendersi subito tutto lo svantaggio da Latvala e Tanak, mentre Ogier continua a soffrire e accusa altri 13 secondi di ritardo, con Paddon che si avvicina minacciosamente.
PS9- Altro tratto cronometrato e altro scratch di Thierry Neuville, che, grazie a questo risultato, si porta in testa alla classifica provvisoria ai danni di Tanak e Latvala, che però lo seguono da vicino, pagano soli 5 secondi. Sembra invece incapace di tenere il passo Sebastien Ogier, che accumula ben 33 secondi di svantaggio dalla vetta e si vede ormai Paddon a ridosso.
PS10- La Ps10 invece è solo una semplice formalità per chiudere la giornata con il miglior tempo di Evans, proprio come ieri sera, ed i primi che mantengono praticamente invariato il distacco in classifica.
A fine giornata a spuntarla è Thierry Neuville davanti al bravissimo Ott Tanak, ancora galvanizzato dalla vittoria in Sardegna. A soli 6 secondi c'è Latvala in terza posizione, mentre Ogier è solo quarto a più di 30 secondi dalla vetta e con soltanto 5" di vantaggio sull'inseguitore Paddon.
Buon debutto per Suninen che a fine giornata si trova in settima posizione, mentre ancora pessima la gara delle Citroen, con Breen fermo per una toccata mentre Lefebrve e Mikkelsen non riescono a tenere il passo degli altri.
Oggi gli equipaggi dovranno affrontare altre 9 Ps, nella speranza che la pioggia si plachi e le strade si asciughino un po', ma detto sinceramente, per lo spettacolo, forse è meglio così.
Pioggia, fango, salti e velocità folli. Il Rally di Polonia non è mai stato così interessante e siamo soltanto al primo giorno.