Tra poco meno di un mese il Mondiale Rally volerà in Finlandia per l'evento più veloce e pazzo del calendario, ma per affrontarlo al meglio ora tutti in Polonia, rinominata anche la "Mini-Finlandia". Strade sterrate e strette, velocità folli e salti che fanno decollare le auto, il tutto condito da una folla di fans pazzi e scatenati. Il Rally di Polonia ogni anno si afferma sempre come uno degli appuntamenti più belli e divertenti per piloti e pubblico. Unica pecca sono le varie lacune che ancora si presentano a livello organizzativo, una su tutte il problema della sicurezza.
In Polonia a guardare tutti dall'alto è sempre il dominatore degli ultimi 4 anni, Sebastien Ogier, che però si vede rosicchiare punti da uno splendido Thierry Neuville, che però continua a pagare gli erroracci di inizio stagione. In Polonia attenzione anche all'estone Ott Tanak, che, galvanizzato anche dalla recente vittoria in Sardegna, proverà a prendersi la vittoria che gli fu negata l'anno scorso, proprio durante la Power Stage di chiusura, al termine di una gara gestita magistralmente. A completare lo schieramento Ford ci saranno anche Evans con il Team Dmak e Mads Ostberg, che ancora sta cercando un buon risultato con queste nuove WRC+. In casa Hyundai, se da una parte si sta riscoprendo un velocissimo Dani Sordo, competitivo anche su fondi a bassa aderenza, dall'altra c'è un fallosissimo Hayden Paddon, che sta seminando punti preziosi per la strada e il campionato costruttori ne risente. In Toyota invece tornano i sorrisi, dopo il podio di Jari Matti Latvala e i fantastici tempi fatti segnare dal quasi debuttante Esappeka Lappi, la squadra nippo-tedesca è pronta ad affrontare la gara Polacca con nuova linfa, nella speranza di ritrovare anche l esperto Juho Hanninen. Tempesta invece in casa Citroen: i francesi non riescono in nessun modo a risollevare la squadra, nemmeno dopo l'ingaggio di un FreeLancer di lusso come Andreas Mikkelsen. I francesi si presenteranno in Polonia con il norvegese al posto di Kris Meeke, lasciato a casa dopo l'ennesima scocca demolita, nella speranza che recuperi la miglior forma mentale. Mikkelsen sarà affiancato dal rientrante Sebastien Lefebrve e dal solito Craig Breen.
Il Rally partirà con la classica prova spettacolo di apertura del giovedi sera, per poi proiettare i piloti nel vero week end di gara. In totale saranno 320 i km di tratti cronometrati suddivisi in 23 prove speciali con la power stage di domenica a chiudere il Rally. Prove molto veloci, dove verrà premiato il coraggio dei piloti, ma non troppo lunghe, tanto che la Ps più lunga è di soli 21 km. Non per questo però le prove polacche saranno meno insidiose.
Quindi con un mondiale più che aperto e ancora metà stagione da affrontare, questo Rally di Polonia sarà tutto da seguire. Signori e signore allacciate le cinture che siamo pronti a decollare!