Tre Prove Speciali al termine, due piloti a giocarsi la vittoria e soli 11 secondi a separarli. Questi sono solo alcuni degli ingredienti della domenica Argentina. Davanti a tutti ancora Evans ma con un Neuville scatenato deciso a prendersi la vittoria a tutti i costi.
PS16- La prima Prova di giornata, la Ps16, viene vinta da Tanak, che continua a spingere forte e dimostrare tutte le sue potenzialità, come se ce ne fosse bisogno, anche se ormai è fuori dalla lotta per la vittoria. Il suo successo però fa sì che la sua terza posizione diventi ancora più salda nelle sue mani. Secondo tempo di prova per Neuville, che continua a rosicchiare secondi a Evans, autore del terzo tempo di speciale, ma che inizia a sentire sempre piú la sua leadership scappare via. Dietro Ogier prosegue la sua gara opaca, che gli vale comunque la quarta posizione assoluta.
PS17- Prima di scendere in pista per la speciale successiva, sono solo 9 i secondi che separano Evans e Neuville, con il belga che ripete da due giorni "Ce la possiamo fare". La Ps17 va proprio a Neuville, che con un ritmo furioso rifila 8.4 secondi a Evans all'arrivo. Il belga riapre clamorosamente i giochi ad una Ps dalla fine. Nella classifica di tappa alle spalle dei due duellanti si piazzano un rientrante e sfortunato Breen, che peró dimostra di avere il passo che conta, e il solito Tanak, autore di una gara dalla costanza invidiabile.
PS18- Manca una sola Ps alla conclusione del Rally: la Power Stage. L'ultima prova sarà quella che decreterá il vincitore di questo bellissimo Rally argentino. Allo start solo 6 decimi separano Neuville dal capolavoro rallystico degli ultimi anni e certamente il belga non è uno che molla. La Power Stage parte in diretta mondiale televisiva e tutti sono col fiato sospeso, anche perché era da parecchio tempo che non si vedeva una gara del genere. Al primo intertempo Evans è avanti di 3 secondi e gli sforzi di Neuville sembrano vanificati, ma poi il belga decide che questo sará il suo giorno e non quello di Evans e così all'arrivo dello stesso Evans i tempi parlano chiaro: Thierry Neuville vince la Power Stage, ma soprattutto il Rally per un distacco di soli 7 decimi.
Lode a Evans per la gran gara, ma il capolavoro belga di Neuville ha pochi eguali nella storia del Rallysmo moderno. Thierry si prende cosí la seconda vittoria stagionale e si rilancia per la corsa al titolo. Evans per un soffio non riesce ad essere il quinto vincitore in cinque gare, ma merita lo stesso gli applausi del pubblico argentino e mondiale. In terza posizione il bravissimo Tanak, che si mette dietro anche il caposquadra Ogier, mentre, in qualche maniera, limita i danni Latvala, quinto a fine rally. Gara da dimenticare per Paddon che chiude sesto, seguito piú dietro da Hanninen, Sordo e Ostberg, che sono rallentati da noie alle loro vetture.
Dopo questo Rally di Argentina la classifica vede sempre in testa Ogier, ma, mai come quest'anno, il suo trono rischia di vacillare. Il belga è carico a molla e sta mettendo a tacere tutti quelli che a inizio anno lo avevano giá dato per finito.
Con il prossimo appuntamento si torna in Europa, sulle affollatissime Prove del Rally del Portogallo.
It s Fafè Time !!!