Siamo ormai vicini all’inizio del Mondiale Rally 2015, con il prestigiosissimo 83esimo Rally di Monte Carlo i questa settimana, e con esso ricomincerà l’intera stagione dei rally – senza contare la Dakar e lo Janner Rally valido per l’Europeo. Vi presentiamo tutti i piloti, i team, le macchine e i rally di questa nuova stagione del WRC in questo breve articolo.
Il calendario
Anche per quest’anno saranno 13 i rally iridati. Confermati tutti gli appuntamenti – così come il Rally di Polonia, alla sua seconda edizione iridata – ma c’è una novità: il Rally di Francia non si correrà più in Alsazia ma in Corsica; così torna il celebre Tour de Corse, assente dal Mondiale dal 2008 e poi trasferitosi nell’IRC (e poi ERC) negli ultimi tre anni. Per il resto ci sono stati dei cambiamenti di data, con il Rally d’Argentina anticipato alla fine di aprile e il rally di Portogallo spostato alla terza settimana di maggio.
1. 83ème Rallye Automobile Monte-Carlo, 22-25 gennaio (neve/asfalto)
2. 63rd Rally Sweden, 12-15 febbraio (neve)
3. 29° Rally México, 5-8 marzo (sterrato)
4. 35° Rally Argentina, 23-26 aprile (sterrato)
5. 49° Rally de Portugal, 21-24 maggio (sterrato)
6. 12° Rally d'Italia Sardegna, 11-14 giugno (sterrato)
7. LOTOS 72nd Rally Poland, 2-5 luglio (sterrato)
8. Neste Oil 65th Rally Finland, 30 giugno-2 luglio (sterrato)
9. ADAC 33. Rallye Deutschland, 20-23 agosto (asfalto)
10. Coates Hire 24th Rally Australia, 10-13 settembre (sterrato)
11. Rallye de France – Tour de Corse 2015, 1-4 ottobre (asfalto)
12. 51° Rally RACC Catalunya – Costa Daurada, 22-25 ottobre (sterrato/asfalto)
13. 71st Wales Rally GB, 12-15 novembre (sterrato)
I team
Sono ancora quattro le case impegnate nel Mondiale, anche se solo la Volkswagen e la Hyundai hanno messo in gioco tutte le risorse.
La Volkswagen, squadra campione del mondo, ha presentato la nuova Polo R WRC il 15 gennaio e ha perso la sua abituale livrea bianca per far spazio ad una livrea blu molto aggressiva, con il bianco limitato al retro della vettura. Confermati tutti e tre i piloti dello scorso anno, che correranno tutte le gare del Mondiale. Sébastien Ogier e Jari-Matti Latvala saranno nel primo team, Andreas Mikkelsen nel secondo.
La Citroën, un tempo gloriosa e ormai diventata comprimaria anche col 2° posto dello scorso anno, si presenta senza particolari novità: la vettura sarà sempre la DS3 WRC, mentre i piloti rimangono Kris Meeke e Mads Østberg; il norvegese verrà sostituito a Monte Carlo dal nove volte campione del mondo Sébastien Loeb, che ritornerà in una gara iridata dopo due anni, costringendo Østberg a correre con una DS3 privata.
Dopo l’addio ai rally di Mikko Hirvonen, la M-Sport darà la sua Ford Fiesta RS WRC – con una livrea bianca e blu, simile alle gloriose Escort RS1800 MKII e Sierra Cosworth – al giovane Elfyn Evans e a Ott Tänak, per il rientro full-time nel Mondiale dopo aver corso nel WRC-2 con la D-MACK e altre tre gare con la M-Sport. Martin Prokop conferma la sua presenza nel Mondiale con il team Jipocar Czech National Team, così come Robert Kubica, appoggiato dalla LOTOS. Felice novità nel vedere il nostro Lorenzo Bertelli nel Mondiale, dopo esser arrivato 3° nel Mondiale WRC-2, guidato da Giovanni Bernacchini (ex co-driver di Nasser Al-Attiyah, ormai ritiratosi dai rally); è dai tempi di Gigi Galli che non c’è una presenza italiana fissa nel Mondiale.
La Hyundai è pronta per una stagione al top dopo l’esordio dello scorso anno, con una vittoria in Germania grazie a Thierry Neuville. La i20 WRC verrà guidata dal già citato Neuville e da Dani Sordo. Kevin Abbring è stato confermato nel ruolo di tester e parteciperà a qualche rally, mentre Hayden Paddon sarà della partita dal Rally di Portogallo, saltando solamente i primi due appuntamenti e il Rally di Sardegna.
I piloti
E’ certa che la lotta per il titolo piloti sarà tra i due rivali dello scorso anno, ovvero il campione in carica Sébastien Ogier e Jari-Matti Latvala. Il francese non ha nulla da temere e vorrà sicuramente mettere in bacheca il terzo titolo consecutivo, mentre il finlandese è ancora alla caccia del suo primo titolo e dovrà sicuramente confermare il miglioramento dello scorso anno, eliminando i troppi incidenti quando era in testa alla corsa. Andreas Mikkelsen non sembra ancora essere pronto alla lotta per il Mondiale così come gli altri piloti in corsa. Il norvegese si contenderà sicuramente il posto con Thierry Neuville (con una Hyundai ormai pronta e collaudata), Mads Østberg e (forse) Dani Sordo. Delle sorprese potrebbero essere Kris Meeke, che ha dimostrato di essere molto veloce, e Robert Kubica, sempre se elimina il difetto di uscire troppo spesso e di danneggiare la sua vettura; il polacco ha il piede, ma ha concretizzato molto poco per quel che si meriterebbe. Da tenere d’occhio anche Elfyn Evans, al suo debutto lo scorso anno, e il nostro Lorenzo Bertelli.