Dakar: vince ancora Despres, Coma ha la vittoria in pugno

La buona sorte è cieca, ma quella cattiva ci vede benissimo. Lo sa bene Joan Barreda, vera rivelazione della Dakar 2014 nella categoria riservata alle moto. Nella dodicesima tappa El Salvador-La Serena (700 km, la metà di speciale), penultimo atto del raid di quest'anno, lo spagnolo cade e distrugge la testa della forcella della propria Honda, costringendolo a concludere la frazione guidando con una mano e con l'altra tenendo l'avantreno unito alla moto. Il disastro fa perdere oltre 2 ore e mezzo al pilota iberico, che saluta amaramente il podio, precipitando in 7^ posizione nella classifica generale.

La vittoria è nuovamente proprietà privata di Cyril Despres. Con Coma che preferisce limitare i rischi e conservare il mezzo, il francese spinge come un forsennato e lo raggiunge in breve tempo. I due fanno andatura insieme e si concedono il lusso di saltare un Way Point, di tornare indietro, di trovarlo e di passarlo, il tutto senza farsi prendere dal panico. Complici il naufragio di Barreda e questo successo di tappa (il 3° quest'anno), il già 5 volte campione transalpino si avvicina ulteriormente al podio. La classifica vede infatti Coma primo con un'eternità di vantaggio, quasi 2 ore, nei confronti del compagno KTM Jordi Viladoms. A seguire, nei 20' successivi di ritardo, ci sono i due francesi su Yamaha, Pain e Despres, e il portoghese della Honda, Helder Rodrigues, che ha l'obiettivo di riparare il danno procurato da Barreda e riportare la casa giapponese sul podio.

Domani si arriva a Valparaiso, ultimi 535 chilometri (157 di speciale) di un'edizione durissima. Con l'alfiere KTM oramai sicuro del 4° successo personale, l'attenzione è tutta sulla battaglia tra i quattro piloti alle sue spalle, che punteranno a spartirsi i due gradini più bassi del podio.

Classifica 12^ Tappa - Moto

Classifica Generale - Moto

Fortunatamente la Dakar è quasi finita, perché di aggettivi per le vittorie di Ignacio Casale non ce ne sono più. Lo strapotere del cileno continua, e il pilota di casa Yamaha s'aggiudica anche questa tappa casalinga, la 7^ su 12 prove speciali fin qui disputate. Sebastian Husseini conclude 2° a 5'05''. Domani epilogo e passerella finale anche per i quad dunque, con le posizioni che contano già definite.

Classifica 12^ Tappa - Quad

Classifica Generale - Quad