Eugenio Corini è tornato a Palermo. Sono passati circa nove anni da quel suo addio, non senza qualche strascico polemico, in direzione Torino sponda granata, per prolungare una carriera da calciatore che proprio in rosanero aveva conosciuto, forse, i suoi momenti migliori. Ora 'il Genio' torna per provare a salvare una squadra attualmente collocata in fondo alla classifica della massima serie, seppur in coabitazione con il Crotone, dopo l'esonero annunciato ieri per Roberto De Zerbi, il suo predecessore nonchè conterraneo (entrambi sono originari della provincia di Brescia).
Corini è sbarcato all'aeroporto di Punta Raisi qualche minuto dopo le 11, con un aereo preso da Roma dopo aver fatto scalo proprio nella Capitale. Un sorriso accennato per la prospettiva di tornare ad allenare in una piazza che lo ha amato in maniera incondizionata dal primo all'ultimo giorno in cui ha indossato la maglia rosanero. Una piazza che ora Eugenio è pronto a trascinare lontano dai bassifondi della clasifica: "Sono tornato qui perchè per me è una bella opportunità - ha dichiarato Corini al suo arrivo a Palermo - . Sono felice di essere tornato, per me si tratta di un compito arduo ma ho la forte volontà di riuscire a fare bene per questa squadra e per questa città".
Nel pomeriggio, Corini si aggregherà al gruppo che allenerà fin dalla seduta di allenamento prevista a Boccadifalco, alla quale farà seguito con ogni probabilità il primo incontro ufficiale con la stampa. Dopodichè proseguirà il lavoro del Palermo, che vuole mettersi alle spalle le sette sconfitte consecutive in campionato e l'uscita di scena shock in coppa Italia contro lo Spezia. Domenica si torna in campo, nel posticipo sul campo della Fiorentina.