Maurizio Zamparini cambia idea, e trattiene Roberto De Zerbi. Il patron del Palermo non si lascia prendere la mano dopo l'ennesima sconfitta consecutiva - la settima - patita ieri in casa contro la Lazio. E attraverso un lungo ma ben distribuito comunicato, il presidente del club siciliano fa capire di voler puntare ancora fortemente sull'allenatore bresciano. Quest'ultimo non è considerato il principale responsabile di un inizio di stagione pessimo, con una sola vittoria e sei punti conquistati dopo quattordici partite, e l'ultima posizione in classifica condivisa con il Crotone, a quattro lunghezze da quella quartultima posizione, che a questo punto rappresenta l'unico obiettivo raggiungibile in questa stagione.

"Onde evitare notizie non vere - così comincia il comunicato - , pur in un momento estremamente difficile per i risultati estremamente negativi della squadra, dopo aver esaminato attentamente la prestazione di ieri con tanti difetti (record di sconfitte) e qualche nota positiva nella prestazione dei nostri giocatori, ho comunicato al nostro mister De Zerbi di voler continuare il lavoro con lui, anche se il percorso della salvezza sarà difficile. Certamente i motivi della situazione negativa vanno con serenità ricercati sia nella rosa costruita dalla società (uscita di Sorrentino, Vazquez, Lazaar, Gilardino, Maresca; entrata di Bruno Henrique, Aleesami, Sallai, Nestorovski, Diamanti, Embalo, Rajkovic, Gazzi), sia nella serie impressionante di infortuni (Trajkovski, Rajkovic, Gonzalez, Embalo, Balogh, Bentivegna) che hanno tolto uomini determinanti come difensori, sia nella messa in campo della squadra da parte dell'allenatore nuovo".

Zamparini, dunque, vuole uscire dal momento critico insieme al suo attuale allenatore. De Zerbi può contare ancora sulla fiducia del proprio presidente, anche sulla base della valutazione di altre soluzioni per la panchina, in particolare l'eventuale ritorno in sella di Davide Ballardini, scartato dallo stesso presidente dopo averlo comunque valutato in maniera concreta: "Cercheremo con estrema determinazione di uscire da questa situazione insieme a De Zerbi, poiché credo che soluzioni diverse non porterebbero risultati più positivi. Ho comunicato, viste le notizie uscite sulla stampa odierna, questa mia volontà al nostro allenatore. Invito la squadra a credere nella salvezza: crederci sarà determinante, credendo io (anche dalle prestazioni) che questo organico e questo allenatore non siano da questa classifica".

Il comunicato del presidente Zamparini si chiude quasi con una speranza, legata soprattutto alla trattativa ancora in corso per il passaggio di proprietà del Palermo. Il patron parla con certezza quasi definitiva dell'arrivo di nuovi investitori, tanto da confidare nel ritorno a fasti poi non così antichi in casa rosanero: "Comunque, anche con l'arrivo imminente di nuovi soci che porteranno nuovi capitali per la società, io resterò, anche se non come presidente, sino a che in un futuro non lontano torneremo in Europa".