È arrivato in estate dal Darmstadt, ma Slobodan Rajkovic, difensore centrale ventisettenne di Belgrado, ha militato in squadre molto importanti, come Chelsea, Amburgo e PSV Eindhoven. Il ragazzo dunque ne ha passate tante e quindi Tuttomercatoweb.com ha pensato di raggiungerlo in esclusiva per avere una sua opinione sulla difficile partenza del Palermo e sul caos che ha portato al cambio di allenatore.
Come sta andando la sua esperienza italiana?
"Sono contento di essere qui a Palermo, ci sono tutti i migliori presupposti per crescere".
Perché questa scelta?
"Ho scelto questo club perché ci sono calciatori giovani ma forti e sono molto contento di lavorare qui. Penso di potere imparare molto con il calcio italiano, con gli allenatori italiani perché come dicevo qui ci sono i migliori presupposti da sotto tutti i punti di vista per crescere e ringrazio il Presidente Zamparini e la società per questa opportunità".
L'inizio è stato complicato anche se c'è tempo per recuperare. Che campionato si immagina per il Palermo?
"Non so che campionato ci aspetta, l'inizio non è stato semplice ma c'è tutta una stagione da giocare. Non ci sono scuse, siamo una squadra buona e dobbiamo lavorare tanto in campo. Abbiamo un nuovo allenatore con buone idee, con buoni metodi di lavoro. Ci serve un po' di tempo anche perché ci sono dei calciatori nuovi. Dobbiamo pensare allenamento dopo allenamento a meglio".
Cosa si aspetta dall'esperienza?
"Non parlo molto di me stesso, so che devo lavorare tanto e sono convinto che la squadra mi aiuterà a fare meglio. Do sempre il 100% in allenamento e in partita".
Ha giocato in grandi squadra ma al momento del salto ha trovato davanti a sè grandi difensori. Palermo può essere il trampolino giusto?
"Sì, penso che questa possa essere una grande opportunità per me per crescere. Qui si svolge un lavoro di qualità, questo è un ottimo step per me".
Cosa è cambiato da Ballardini a De Zerbi?
"Non so dire di preciso cosa sia cambiato tra Ballardini e De Zerbi. Ballardini ha lavorato bene con noi in ritiro e lo ringrazio per quello che ha fatto per me. Mister De Zerbi ha idee di calcio importanti, cerca di responsabilizzarci, ha tanto carattere e anche il suo staff lavora in maniera maniacale. Ci sono nuove idee di calcio in fase di attacco ma anche in fase di difesa. È davvero un ottimo allenatore".
Chi sono i suoi modelli?
"Mi piace molto Gerard Pique e il suo modo di giocare, in generale guardo tutti i calciatori che giocano in quella posizione perché cerco sempre di migliorarmi".