Dopo l'ennesimo ribaltone, la squadra del neo allenatore Walter Novellino può provare a trarre vantaggio da questa situazione. Infatti, il tecnico campano può sfruttare l'esordio per mettere in difficoltà il Napoli con l'incertezza del modulo e dello stile di gioco. Con Giuseppe Iachini i rosa giocavano con una difesa a 3 e un gioco prettamente difensivo con pochi uomini ad attaccare l'area avversaria. L'inaspettato cambio di panchina ha dovuto mettere in allerta la squadra di Maurizio Sarri che ha dovuto preparare il match senza sapere che Palermo aspettarsi, pur conoscendo qualche principio di gioco di Novellino e le caratteristiche dei giocatori rosanero.
Si tratta, però, pur sempre di un match testa-coda, il Napoli ha dimostrato di essere una tra le squadre migliori del nostro calcio e quando vuole sa mettere sotto chiunque. Il Palermo non si potrà permettere di fare una partita spregiudicata rischiando di lasciare spazi ai velocissimi attaccanti partenopei e alla tecnica di Higuain. Di recente la squadra di Sarri ha ricominciato a macinare gioco e risultati dopo una breve crisi, la vittoria per 3-1 contro il Chievo di sabato scorso ha riportato fiducia e speranza nella vittoria finale del campionato e la vittoria di ieri della Juve porta maggiore pressione agli azzurri, costretti a portare il bottino pieno da Palermo.
Nel corso di questa settimana, nei pochi allenamenti svolti da Novellino, i rosa hanno provato diversi moduli, tutti con la difesa a 4. E' risaputo che il modulo prediletto del tecnico ex Modena è il 4-4-2 con un regista e due punte con caratteristiche diverse. Ma in questo Palermo ci sono molte variabili e tanti giocatori non ancora in condizione, per questo potrebbe esserci un Palermo con un 4-2-3-1 o un 4-3-2-1. La formazione sarà scelta e comunicata all'ultimo minuto nella riunione tecnica a poche ore dall'inizio della partita. Dagli allenamenti si è potuto capire che si va verso un centrocampo a 4 con Hiljemark che potrebbe ricoprire il ruolo di esterno destro e fare staffetta con Trajkovski e Quaison a presidiare la fascia sinistra. In mezzo tanti ballottaggi. Jajalo, Chochev, Maresca, Brugman e Cristante si giocano due posti con i primi due in leggero vantaggio per condizione fisica. In difesa si rivedrà Tiago Cionek, ex difensore del Modena e di Novellino, che potrebbe affiancare Gonzalez. In attacco spazio sempre a Vazquez e Gilardino.
4-4-2: Sorrentino; Rispoli, Cionek, Gonzalez, Pezzella; Hiljemark, Jajalo, Chochev, Quaison; Vazquez, Gilardino.