Come da previsione, la partita che ha visto il Palermo affrontare il Napoli al San Paolo è andata a favore dei padroni di casa, che hanno dimostrato la loro grandissima forma e il loro altissimo valore. Il Palermo è uscito a pezzi, due gol subiti, tre legni partenopei, tante occasioni in cui Sorrentino si è dovuto superare. La sconfitta, però, risulta indolore, proprio perché non è a Napoli che la squadra di Iachini deve fare risultato. Lunedì sera c'è l'Empoli al Barbera e i rosanero sono già tornati ad allenarsi per preparare al meglio la sfida.
Per ammissione di Iachini, la difesa si è concentrata prevalentemente su Higuain, lasciando più spazio a Callejon e Insigne. In avanti, i rosanero non si sono resi quasi mai pericolosi, Gilardino ha toccato pochissimi palloni e Vazquez non è riuscito a incidere. In tutto ciò, Iachini ripartirà dalla certezza dell'undici titolare, confermato ormai da due gare nonostante gli scontri ravvicinati.
Contro l'Empoli, servirà il miglior Palermo visto recentemente per ritrovare il risultato. Il terz'ultimo posto dista 5 punti e, per una squadra che non vuole rischiare, allungare sulla zona retrocessione il prima possibile è fondamentale per il proseguo della stagione, in attesa del recupero di tutti gli infortunati. Intanto, ieri c'è stata una nota positiva per il Palermo, infatti ha fatto il suo esordio Gaston Brugman, che ha dimostrato di saper guidare il centrocampo con qualità e di poter conquistare la piena fiducia dell'allenatore.