Si torna già in campo e al Palermo spetta probabilmente la partita più difficile della stagione, la trasferta di Napoli. La squadra di Sarri sta, infatti, attraversando un momento magico con quattro vittorie consecutive in campionato. Giuseppe Iachini non farà turnover al San Paolo per giocarsi la partita e cercare un risultato positivo. In conferenza stampa l'allenatore del Palermo chiede personalità alla sua squadra. "Quella partenopea è una delle squadre più in condizione ma anche di qualità in Serie A - ha detto il tecnico - Ha un centrocampo e un attacco molto forti. Sarri è la dimostrazione che se alle grandi squadre porti allenatori che sanno lavorare sia sul campo che sulla tattica, ecco quali sono i risultati. Faccio i complimenti al mio collega, credo molto sul lavoro del campo e Sarri, ha saputo variare dando un’identità diversa rispetto al suo credo iniziale. E’ una squadra equilibrata che sfrutta appieno le caratteristiche offensive dei suoi centrocampisti, andiamo su un campo caldo e ci vorrà personalità e concentrazione sapendo gestire la palla. Servirà battere colpo su colpo, contro squadre serve far gol perché prima o poi con i loro campioni ti castigano.

Il tecnico vuole dunque una squadra che se la giochi: "Giocare per un pareggio? Non è accontentarsi, ma penso che un tecnico nella fase iniziale di un campionato vuole avere delle risposte per capire su cosa servirà lavorare. Voglio vedere crescita sotto l’aspetto della personalità, abbiamo avuto un inizio di campionato ottimo e, sia per la mancanza di qualche ragazzo sia per la condizione di altri, abbiamo avuto problemi. E adesso dobbiamo andare avanti continuando a fare risultati positivi."

Iachini sta facendo bene alla guida del Palermo e altrettanto sta facendo il suo collega Sarri con il Napoli, ma entrambi gli allenatori sanno cosa è la gavetta. Infatti, entrambi provengono da esperienze in campionati minori: "Quando uno vince dei campionati, è la dimostrazione del lavoro che si può svolgere, non dipende solo dalla fortuna. Quando si vincono tanti campionati, vuol dire che hai saputo gestire bene i tuoi calciatori, è molto importante il lavoro. La gavetta è sempre fondamentale. Non ho mai vinto con Sarri, ma sono situazioni ed episodi. E’ importante la stima reciproca. E poi non dimenticate che io ho vinto il campionato di Serie B più volte. Napoli e Palermo hanno due valori tecnici differenti e anche se sarà una partita difficile dobbiamo mostrare concentrazione".