Oscar Hiljemark, nome non proprio semplicissimo, ma ci si può fare l'abitudine anche perché di lui se ne parla davvero bene, al Palermo è stato accolto come un astro nascente e da lui ci si aspetta tanto.
Nato il 28 giugno del 1992 a Gislaved, in Svezia, il 23enne svedese ha appena terminato la sua avventura con l'Under 21 uscendo da campione d'Europa come capitano. Adesso punta alla nazionale maggiore, con il suo connazionale e compagno di squadra Quaison, che ha già raggiunto la maglia gialloblu. L'ex Psv è stato acquistato per una cifra pari a 2,5 milioni di euro, una cifra importante per un ragazzo che non fa il fantasista. Infatti Hljemark potrà ricoprire tutti i ruoli del centrocampo negli schemi di Iachini. In Olanda era visto come un fuoco di paglia, tanto che hanno preso la sua cessione come una liberazione da un giocatore che prometteva tanto, ma che non ha dimostrato il suo reale valore. Vincendo l'Europeo under 21 si è riscattato degnamente e non vuole fermarsi qui, arrivato al Palermo ha dimostrato subito grande personalità prendendo quel numero 10 che negli ultimi anni non è stato portato con grande onore (Joao Silva e Di Gennaro lo hanno preso) dai tempi di Miccoli.
Hljemark è un centrocampista molto fisico, alto 1,84 con un buon piede destro. All'europeo l'abbiamo visto ricoprire il ruolo di mezz'ala destro. E' il classico centrale completo, grande sostanza e contenimento, ma anche ottimi piedi per fare gli assist. Al primo giorno di allenamento al Palermo ha fatto vedere le sue doti con una punizione diretta al 'sette'. Può ricoprire il ruolo di interno anche, la sua tecnica lo può far giocare persino da trequartista garantendogli grande considerazione da parte di Iachini. Predilige l'ultimo passaggio al tiro in porta, ma ciò non toglie la sue pericolosità dal limite dell'area.
Se il Palermo ha fatto un grande acquisto, lo dirà il campo, ma le prime impressioni sono tutte a favore del giocatore e della dirigenza rosanero, che, come si sa, di giovani se ne intende.
Dati presi da Tranfermarkt.it