Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Il mio VAVEL. Ha seguito nove Olimpiadi estive, da Monaco 1972 a Pechino 2008 (meno Sydeny 2000, quando era responsabile della redazione sportiva de La Stampa), e i Giochi invernali di Torino 2006; nove Mondiali di calcio, da Argentina 1978 a Sudafrica 2010; otto campionati d’Europa di calcio, da Roma 1980 a Austria e Svizzera 2008; tutte le finali di Champions League dal 1992 al 2010 più altre finali sparse. È stato giurato italiano del «Pallone d’oro». Collabora con il “Guerin Sportivo” e “il Fatto quotidiano”. Sport preferiti: atletica, basket, calcio. Juventino dai tempi di Omar Sivori, è sposato con Liliana, interista, e vive a Milano.
Molto perplesso

Molto perplesso

Riuscirà Antonio Conte a trasformare zucche in carrozze?...

Opti Oplà

Opti Oplà

Dall’incompetente Abete all’inadeguato Tavecchio, continuiamo a tirarci pedate nel sedere....

Chi di rigore ferisce

Chi di rigore ferisce

Argentina-Germania, dunque. Come nel 1986, quando decise Burruchaga, e nel 1990, quando risolse un rigore di Brehme....

Quando il gioco si fa duro

Quando il gioco si fa duro

Hummels di testa, Thiago Silva col ginocchio, David Luiz su punizione. I difensori hanno orientato i quarti....

Dalla lettera di San Paolo

Dalla lettera di San Paolo

Per poter contare sui migliori arbitri, il Mondiale dovrebbe pescare molto in Europa e molto meno in altri continenti. Ma questo, per i superficiali, è razzismo....

Adesso che

Adesso che

Adesso che Conte ha scelto di restare per eccesso di domande (del popolo) e difetto di offerte....

La bombetta

La bombetta

È stato un mercato mediatico, in linea con il grigiore dei tempi e i pruriti del popolo....

Buffo, no?

Buffo, no?

In passato, quando gli sceicchi eravamo noi, tenere Vidal e Pogba sarebbe stato un gioco da ragazzi....

Orgoglio e postgiudizio

Aver riaperto e allungato il voto per il Pallone d'Oro dal 15 al 29 novembre, tollerando pure eventuali correzioni, è una gran porcata....

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