A Irvine, sede dei campionati nazionali americani, si sblocca Caeleb Dressel. Il fenomeno a stelle e strisce si impone nei 100 farfalla con il primo tempo del 2018. 50"50, ampio margine su Conger, cancellato Le Clos dalle graduatorie di stagione. Al femminile, secondo sigillo per Kelsi Dahlia - 56"83 - già regina della vasca secca della farfalla. Michael Andrew - terzo nei 100 di Dressel - si conferma fenomeno in divenire e spazza l'acqua nei 50 rana. Cambia lo stile, non l'impatto del 19enne di Aberdeen. 26"84, record dei campionati. Distanza ridotta che esalta anche la King, battuta nei 200. 29"82 per lei - sua anche la prima prestazione dell'anno, 29"62. Hannis e Meili rifiniscono il podio.
A dorso non c'è partita, quantomeno tra gli uomini. Dopo l'1'54"15 dei 200, Ryan Murphy si ripete e nuota i 50 in 24"24, record americano e dei campionati. 9 centesimi meglio del Bal di Eindhoven 2008. La Smoliga, tra le donne, brucia la Deloof - 27"70 per la prima. Completano il quadro i 400 misti. Chase Kalisz è ormai da diverso tempo il primo attore, doma la prova in 4'08"25. Margine di sicurezza sul primo dei battuti, Litherland. La McHugh - 4'34"80 - ha invece la meglio su Forde e Margalis.
Quest'oggi sono tre le prove in programma. Nei 400 sl torna Katie Ledecky, a seguire 100 rana - attenzione al crono della King - e 100 dorso - Murphy per la tripletta. Batterie alle 18, finali nella notte italiana.