Il Setterosa consegue la seconda vittoria nella corrente rassegna continentale e mantiene la terza posizione nel gruppo A alle spalle di Grecia e Olanda. Le azzurre travolgono nella piscina Bernat Picornell di Barcellona la Croazia di Matutinovic - 24-3 il punteggio finale. Conti ottiene risposte importanti dall'intero gruppo, costretto - dopo la sconfitta di misura con la Grecia e il successivo pari con l'Olanda - a un percorso tortuoso. Sabato ultimo appuntamento della fase a gironi con la Francia.
La partita ha fin da subito un indirizzo definito. La nostra selezione bussa quattro volte nei primi quattro minuti e mezzo alla porta di Ratkovic. Buona circolazione, spazio per manovrare e concludere. Garibotti firma due reti, in superiorità l'Italia è cinica. Butic e Miljkovic provano a mantenere la Croazia in scia, ma è un'illusione spazzata via dal finale di tempo, con Avegno - a 20 secondi dalla prima sirena - a sigillare il 7-2. Il parziale si dilata nella porzione centrale di gara, Gorlero abbassa la saracinesca per due quarti, sedici minuti in cui il Setterosa costruisce un disavanzo di mastodontiche proporzioni. La nazionale biancorossa perde per falli Skelin, Queirolo e Emmolo salgono alla ribalta con due segnature a testa. 5-0 nei secondi otto minuti, preludio alla scossa ulteriore fornita da Palmieri, immarcabile al centro.
Non manca il contributo di Bianconi, limitata da due espulsioni con l'Olanda. La Croazia prova a mettere quantomeno un pizzico di aggressività al tramonto, ma è manna per il Setterosa, pronto a sfruttare le superiorità sancite dagli arbitri di gara. Il mattone n.24 lo porta Emmolo - in precedenza la rete di Balic a spezzare il digiuno croato - sorrisi convinti sulla panchina tricolore. Sabato, come detto, la Francia, poi inizia il vero europeo del Setterosa, una montagna da scalare con carattere e classe.