Gara 1 di finale scudetto della Samsung Galaxy Cup di volley femminile si è rivelata senza storia. Dopo 90 minuti ha prevalso davanti al pubblico amico l'Igor Gorgonzola Novara. Le piemontesi hanno sconfitto l'Imoco Conegliano per 3-0 (25-23, 25-20, 25-21).
Verrebbe da dire, considerato quanto già accaduto in Supercoppa italiana e in Coppa Italia tra le 2 formazioni, niente di nuovo sotto il sole. Invece non è così perché se in precedenza si è trattato di sfide in partita secca, questa volta la serie sarà al meglio delle 5 gare e bisognerà aggiudicarsene 3 per portarsi a casa il tricolore. La formazione di Massimo Barbolini ha surclassato quella di Daniele Santarelli in tutti i fondamentali, conducendo sempre nel punteggio, a tratti con un vantaggio pure di 7 oppure 8 lunghezze. Katarzyna Skorupa ha prevalso nel duello tutto polacco in cabina di regia su Joanna Wolosz. La stessa Skorupa è riuscita a coinvolgere tutte le sue principali bocche da fuoco. Pur firmando 14 punti non è stata l'opposta Paola Egonu a risolvere da sola la partita per Novara. Un contributo importante è pure arrivato dai 10 di Celeste Plak e dai 10 dell'eterna Francesca Piccinini. Neppure le centrali Lauren Gibbemeyer con 8, di cui 4 muri vincenti e Cristina Chirichella con 6 sono state da meno. Conegliano ha pagato le polveri bagnate di Samanta Fabris e Anna Danesi, autrici di 8 punti. Non sono bastati alle venete gli 11 punti di Raphaela Folie.
Sabato la serie si sposterà al PalaVerde di Villorba (TV) per gara 2. Conegliano saprà risorgere? Ricordiamoci che la formazione veneta è ancora in corsa pure per la Champions League, quindi la capacità di giocare per vincere competizioni importanti la possiede. Quindi attenzione a dare per sconfitte le venete. Massimo Barbolini e la Igor Gorgonzola Novara sono avvisati.