E' proprio vero il detto secondo cui vincere aiuta a vincere. La Sir Safety Perugia dopo aver sfatato il tabù relativo ai trofei vinti con la Supercoppa italiana, ci ha preso gusto ed ha conquistato pure la Del Monte Coppa Italia, superando in finale i detentori del trofeo e campioni d'Italia della Lube Civitanova Marche per 3-1. Ora agli umbri per completare il triplete nostrano manca solo lo scudetto.
La Sir Safety Perugia è stata schierata da Lorenzo Bernardi con il seguente 6+1: Luciano De Cecco palleggiatore, Aleksandar Atanasijevic opposto, Simone Anzani e Marko Podrascanin centrali, schiacciatori Ivan Zaytsev e Aaron Russell, libero Massimo Colaci. Giampaolo Medei ha così risposto con la Lube Civitanova Marche: Micah Christenson regista, Tsvetan Sokolov opposto, centrali Davide Candellaro ed Enrico Cester, schiacciatori Osmany Juantorena e Taylor Sander, libero Jenia Grebennikov.
Sono partiti meglio i marchigiani, con Juantorena ispirato in attacco ed Enrico Cester capace di serrare i ranghi a muro. La Lube ha contenuto il tentativo di ritorno degli avversari con il servizio e ha fatto scorrere i titoli di coda sul primo parziale ancora con l'italo cubano. A fissare il punteggio sul definitivo 25-16 per i marchigiani ci ha pensato un errore di Russell. Nel secondo set nessuna delle 2 formazioni ha trovato l'allungo decisivo fino al 18-18, quando sono arrivati i cartellini rossi a Sokolov e Atanasijevic, che hanno litigato a rete. Perugia ha preso definitivamente in mano l'inerzia del set per il definitivo 22-25, grazie allo stesso Atanasijevic e a Podrascanin. Nel terzo set c'è stato equilibrio fino al 7-7, con Perugia che poi ha trovato la fuga. Sokolov è stato per la Lube l'ultimo ad arrendersi, tenendo in corsa la sua formazione fino al 20-22. Hanno fissato il punteggio sul 20-25 per Perugia un mani fuori di Atanasijevic e un muro di Anzani. Il quarto set è stato il più combattuto di tutta la partita. Entrambe le formazioni avrebbero potuto vincerlo. Ai vantaggi ha prevalso Perugia per 25-27, grazie ad un ace di Russell e ad un attacco di Atanasijevic.
Perugia ha aggiunto in bacheca un altro importante trofeo. Gli investimenti del presidente Gino Sirci sono stati ripagati. Lorenzo Bernardi ha conquistato la Coppa Italia da allenatore, dopo averla già vinta da giocatore. Il sogno scudetto non è più una chimera, ma gli avversari, a cominciare dalla sconfitta Lube, di certo venderanno cara la pelle per impedire agli umbri di realizzarlo.