Rana azzurra a Copenaghen. Scozzoli e Martinenghi si confermano nel secondo atto dei 50, dopo l'ottima batteria del mattino. Scozzoli entra in vasca nella seconda semifinale ed instaura uno splendido duello con il russo Prigoda. Perde qualcosa nella subacquea, ma la parte nuotata è di livello assoluto. Prigoda - 25"72 - eguaglia il record europeo proprio di Scozzoli, secondo a 2 centesimi - con un ulteriore progresso rispetto a qualche ora fa. Primo e secondo crono per i due.
Il terzo riferimento è di Adam Peaty, qui meno devastante rispetto alla vasca lunga. Il britannico controlla la prima semifinale, scende a 25"81 e si iscrive alla lotta. Bello il confronto ravvicinato con lo sloveno Stevens. Si aggrappa alla contesa anche il giovane Martinenghi. Quarto nella prima - 26"31, mondiale juniores - ottavo assoluto. Rientra tra gli eletti per 9 centesimi, il beffato è l'olandese Kamminga.