Dopo lo spettacolare bronzo olimpico in quel di Rio, lo scorso anno, riesce il bis a Gabriele Detti, che centra il podio, sempre sul gradino più basso di quest'ultimo, nella finale del Mondiale di Budapest 2017 in corso di svolgimento, ottenendo così il primo bronzo personale ad una kermesse iridata e la prima medaglia della spedizione azzurra della corsia in terra magiara.
L'azzurro riscatta le pessime sensazioni della mattinata e, complice anche una conduzione di gara molto lenta, riesce a tenere il passo dei migliori. Domina Sun Yang, primo indisturbato con 3:41.38, a ruota Horton e l'azzurro, che sprintano nel finale per l'argento, andato all'australiano per pochissimi centesimi.
Al termine della gara, chiusa con un buon tempo ma non eccellente, Detti è intervenuto ai microfoni di Rai Sport: "Sono abbastanza contento della gara fatta. La medaglia era quello che volevo, la mia prima medaglia mondiale. Ci siamo tolti questo tabù. Abbiamo rotto il ghiaccio. Peccato per il tempo, non perfetto, ma l'unica cosa che mi interessava era la medaglia. Sun è impressionante, non si capisce come faccia. Mi sono divertito".
Un pizzico di rammarico per l'attacco nel finale ad Horton: "Si, certo, ma non ne avevo più. Ero finito, non avevo più energie. Va bene così, era fondamentale aprire con una medaglia il mondiale ed infondere fiducia ed energia al gruppo. Ora la testa è agli otto".