Nicolò Martinenghi si prende l'Europa, per ora a livello junior. Rana con orizzonti mondiali, titolo individuale n.2 a Netanya, sede della rassegna continentale di categoria. Dopo l'assolo nei 50, la replica, attesa, nei 100. Tempo d'eccellenza, nuovo limite a livello junior, uno dei principali riferimenti di stagione. Risposta di classe all'inarrivabile Peaty e ai botti d'America. 59"23, Somov si ferma a quasi due secondi, Pinzuti completa una meravigliosa giornata. Martinenghi per due, perché poi, in staffetta, trascina gli azzurri a un clamoroso record del mondo. 3"35"24, sgretolata la concorrenza di Russia e Polonia. Nessuno a questo livello in passato, T.Ceccon, Burdisso e Nardini - bella chiusura a stile - a sostenere la rana, meravigliosa, di Martinenghi.
L'Italia chiude a 13 medaglie, perché alla causa porta un metallo pesante Leonardo Deplano. 22"47, il risveglio della velocità azzurra. Nei 50 stile, regola Seeliger e Grousset. Urlo tricolore in acqua israeliana.
Nei 100 dorso D, è ancora Russia. La Egorova - 59"62, record europeo junior - brucia la Vaskina. Quarta la Quaglieri - 1'01"72 - settima la Bianchi. Hollo - 4'19"55 - supera Dean nei 400 misti U, la McSharry - 1'07"61 - domina i 100 rana D. L'olandese Shouten è d'argento. 1'09"03, la prima di una serie di atlete sul passo da 1'09. Brunzell a rifinire il podio. Mondiale junior di Sancov nei 200 stile - 1'47"00 - sulla sua scia Nemeth.
La Steenbergen spazia dallo stile ai misti e conquista i 200 - 2'13"69 - con la nostra Pirovano, a medaglia nei 400, quarta per 3 centesimi (2'14"63). Kuimov - 51"35 - si aggiudica i 100 farfalla U su Milak, quinto Burdisso, ottavo Razzetti. La bielorussa Shkurdai esulta nei 50 farfalla D - 26"53 - sesta la Asprissi - 27"27.
Infine, 4x200 stile D. Oro Ungheria - 7'58"99 - poi Belgio e Russia.