L'Italia arriva alla partita di oggi con la sicurezza di non riuscire a partecipare alle final six di World League dopo la sconfitta di ieri con la sorpresa Belgio ma vuole provare a ben figurare contro la sorpresa Canada allenata dal ct campione del mondo Jacques Antiga.

L'inizio di set è favorevole ai canadesi con l'errore in battuta di Botto e il controattacco vincente di Perrin che lancia il Canada sopra 3-0 prima e 4-1 poi. L'Italia inizia quindi a difendere e con 2 grandi attacchi di Randazzo si riporta in pari. La partita si fa allora molto equilibrata con l'Italia che va al timeout tecnico in vantaggio 8-7. Un errore di Hoag ci permette di andare avanti di 2 ma un muro vincente e un bell'attacco permettono al canda di impattare a quota 9. Le 2 squadre si equivalgono e arrivano a quota 13 con Piano e  Evans particolarmente attivi. Un errore di quest'ultimo ci permette di condurre di 2 prima 15-13 poi 16-14. Qui Giannelli piazza una grande battuta che ci permette il più 3. Il Canada prova a contenere il distacco ma Botto e Randazzo rispondono colpo su colpo. Una grande difesa azzurra e degli attacchi a tutto braccio da parte di Vettori ci regalano il +4 sul 21-17 e un muro di Piano anche il +5 subito seguito da Giannelli per il +6. L'errore al servizio di Vettori spezza la striscia positiva azzurra ma il muro funziona e ci guadagniamo 6 set point. 2 sono gettati al vento ma il terzo è quello buono con l'Italia che vince il set 25-20L'inizio di secondo set è estremamente equilibrato con Evans di nuovo protagonista che porta il Canada in vantaggio 4-2 subito recuperato grazie al muro di Ricci. Le difese in questo secondo set non funzionano molto bene e fare dei mini break è molto difficile e si va quindi al primo timeout tecnico con la squadra di Antiga avanti 8-7 che sfrutta un errore degli azzurri a muro per andare sopra 9-7. La squadra di Blengini non ci sta e dopo aver a lungo inseguito impattano a quota 13 con l'ace di Botto. Il match si fa di nuovo equilibrato con l'Italia prima ad arrivare al timeout tecnico grazie all'ace di un proficuo Vettori. Il Canada però mette di nuovo la freccia con il muro di Evans a quota 18 mentre l'Italia resta ferma a 16.  Il match continua come prima con ottimi attacchi e difese pressocché inesistenti. Il Canada continua  a spingere sull'acceleratore e si porta davanti 22-18 con l'Italia che ritorna sotto 22-21 e 23-22 grazie a delle buone battute di Giannelli e alcuni errori da parte della squadra nordamericana. All'Italia manca il fiato e un errore di Ricci al servizio e un colpo di Vettori sparato fuori regalano il set al Canada 25-22.

L'inizio di terzo set è favorevole all'Italia con la squadra di Blengini che scappa avanti 4-2 prima e 5-3 poi. Il Canada non ci sta e infila quindi 5 punti consecutivi grazie ad un grande muro che gli permettono di arrivare al timeout tecnico 8-5. Gli azzurri interrompono l'emorragia di punti con Randazzo ma il team biancorosso continua a restare avanti di 3 e poi di 2 dopo un errore che ha concluso un lunghissimo scambio. L'Italia perde però concentrazione e il Canada scappa però avanti 12-7. Gli azzurri riescono a non far scappare ancora più il team di Antiga rimanendo sempre a 4-5 punti di distacco ma non riuscendo a colmare il gap tanto che il Canada va al timeout tecnico avanti 16-11. La squadra di Blengini prova a creare una difesa ma non riescono a recuperare punti al Canada che anzi vola sopra 21-13 grazie a attacchi efficienti e difese pazzesche. L'Italia manca di coperture ai suoi attacchi e ogni volta che il team biancorossso fa muro è un punto sicuro come testimoniato dal punto che regala ai nordamericani il set vinto 25-14.

Come i precedenti anche l'inizio di quarto set è equilibrato con le squadre che arrivano al timeout tecnico a pari punti o quasi (Italia avanti 8-7 a causa di un errore in ricezione canadese). Il set è equilibrato e nessuno riesce a trovare lo spazio giusto per colpire o affondare il colpo con le squadre sempre punto a punto e anche al secondo timeout le squadre sono li (16-15 Canada). All'uscita dal timeout tecnico l'attacco azzurro è murato e il canada va sopra di 2 che diventano immediatamente 4 obbligando Blengini a chiamare Timeout. Gli azzurri riescono a segnare il punto che blocca quest'emorragia canadese ma i nordamericani sono i primi a scollinare quota 20. La squadra di Blengini non si da per morta e si riporta a meno 2 e avrebbe l'opportunità di riportarsi a meno 1 se Vettori senza muro non colpisse "per sbaglio" un canadese con il team di Jacques Antiga che ricostruisce e si porta sopra di 3. Noi non ci disuniamo e con l'aiuto del nastro torniamo sotto di 1. Il Canda non si arrende e un gran tocco di Perrin consegna loro 2 matchpoint che sfruttano prontamente vincendo il set 25-22 e la partita 3-1.

I Canadesi accedono quindi alla final six di Curitiba mentre l'Italia chiude il girone di World League ultima riuscendo a vincere solo contro l'Iran a Pesaro e con la Francia in questo weekend di Anversa: sicuramente non una competizione che ha regalato sorrisi alla squadra di Blengini che dovrà adesso affrontare l'Europeo di Settembre.