Con l'uscita di scena di Tony Romo, i Dallas Cowboys hanno spazio per un terzo quarterback, che potrà competere per il ruolo di backup dell'inamovibile Dak Prescott con Kellen Moore.
Così al "The Star" di Frisco, Texas, i Dallas Cowboys hanno provinato vari quarterback in uscita dal college, per la precisione sei.
I quarterback provinati sono stati, Seth Russell da Baylor, il più talentuoso dei sei; Matt Davis da Southern Methodist University, Jerod Evans, quarterback molto versatile da Virginia Tech, Skyler Howard da West Virginia, da UT-San Antonio Jared Johnson e Dane Evans da Tulsa.
Partiamo appunto dal più talentuoso, Seth Russell. Il quarterback esce da Baylor University dopo l'anno da Senior e soprattutto dopo quattro anni con l'etichetta di Injury prone. Infatti, anche la passata stagione, Russell ha giocato solamente nove delle tredici gare. Nonostante ciò Russell ha lanciato per 2,126 yards, completando il 54.7% dei passaggi, realizzando 20 touchdowns e lanciando solo 8 intercetti, con un passer rating di 136.9. L'etichetta di uno che si infortuna facilmente, però, lo ha fatto scendere tantissimo nei mock draft e come per i restanti cinque quarterback visionati da Dallas, rischia di andare undrafted. Con l'ottima Offensive Line dei Cowboys, però, le cose potrebbero cambiare per Russell.
Passiamo adesso a Matt Davis, da SMU. Davis ha passato la stagione da Junior da infortunato. Il quarterback ha giocato una sola gara lanciando per 155 yards e completando 8 dei 17 passaggi tentati e realizzando 2 touchdown e un solo intercetto. Quindi dobbiamo analizzare la stagione da sophomore di Davis, che si chiuse con 2,259 yards lanciate ed uno score di 16 touchdowns e 7 touchdowns, con il 54.2% di passaggi completati ed un passer rating di 122.2, non numeri che fanno rizzare i capelli, ma comunque un buon talento da sviluppare.
Jerod Evans, invece, entra prematuramente al draft dopo una sola stagione da starter nel ruolo di quarterback. Nativo proprio di Dallas, Evans la scorsa stagione ha impressionato tutti, lanciando per 3,309 yards con 27 touchdowns e soli 5 intercetti ed un passer rating di 157.7, niente male per uno che è solo al primo anno da quarterback titolare, vedremo se riuscirà a trovare una franchigia in grado di sviluppare il suo talento. Evans è capace anche di correre sul campo da gioco. Infatti è riuscito a percorrere ben 759 yards, con la media di 4.2 yards a corsa. Inoltre, la versatilità di Evans nella NFL potrebbe far comodo anche per sviluppare uno slot receiver, come è successo per Terrelle Pryor ai Cleveland Browns.
Il quarto nome è quello di Skyler Howard da West Virginia University. Howard esce dalla stagione da Junior con ottimi numeri. Al terzo anno di college è riuscito a lanciare per ben 3,328 yards completando il 61.1% dei passaggi e realizzando 26 touchdowns e soli 10 intercetti, con un passer rating di 146.6. Numeri importanti soprattutto per una squadra come i Mountaineers che fa parte di una delle conference più dure del panorama del college football, la Big 12.
Poi c'è Jared Johnson che ha giocato solo sette partite l'anno scorso a UT-San Antonio dopo esser stato un transfer da un Junior college. Nonostante i pochi scampoli di partita giocati, Jared Johnson ha lanciato per 564 yards, completando il 54.7% di passaggi e realizzando 4 touchdowns e un solo intercetto, con un passer rating di 132.8. Buoni numeri per un ragazzo che comunque ha visto poco il terreno da gioco.
Infine troviamo Dane Evans, quarterback uscente da Tulsa dopo l'anno da Senior. Evans si è comportato bene sul terreno dal gioco nel suo ultimo anno a Tulsa, riuscendo a lanciare per 3,348 yards, completando il 59.5% dei passaggi realizzando la bellezza di 32 touchdowns e 12 intercetti ed un passer rating di 142.9. Numeri buonissimi per quello che sembra essere il prospetto con più esperienza tra quelli visionati dallo staff dei Dallas Cowboys.
Vedremo se uno di questi sei ragazzi verrà selezionato ad uno dei sette round del Draft dalla storica franchigia texana, visto che sul mercato ci sono ancora buoni quarterback che nonostante la grande fama possono essere usati come backup di lusso a Dak Prescott, come Jay Cutler, Robert Griffin III e Colin Kaepernick.