Si è conclusa l'ultima giornata dei gironi olimpici del volley maschile. Nella Pool A conclude in testa l'Italia ininfluente la sconfitta 3-1 contro il Canada, che così sale al secondo posto del girone; gli Stati Uniti battono 3-0 il Messico e si qualificano come terzi; il big match era quello tra Brasile e Francia, vero spareggio per rimanere nei Giochi: la spuntano i padroni di casa del Brasile 3-1 e Francia out.
Nella Pool B l'Argentina batte 3-0 l'Egitto e chiude il girone al primo posto, davanti la Polonia che supera Cuba 3-0; la Russia vince 3-0 con l'Iran e arriva terza, mentre gli iraniani si qualificano come quarti.
Oggi i quarti di finale: questi gli incroci:
Italia- Iran
Stati-Uniti- Polonia
Brasile- Argenitina
Russia- Canada
Pool A
Dunque l'Italia chiude prima, comandando il girone con 12 punti, ma questa era una certezza anche prima dell'ultima gara del girone. Ininfluente così la sconfitta 3-1 contro il Canada, che si qualifica come seconda. A differenza di quanto sostenuto dai francesi, direttamente interessati dal risultato del match, non c'è stato il "biscotto"; sicuramente l'attenzione e l'intensità non sono state al massimo per tutta la partita, ma è stata comunque schierata la miglior formazione possibile, con l'opportunità per qualcuno di saggiare il campo con continuità. Uno di questi è stato Vettori, top scorer dell'Italia con 20 punti; in campo anche Zaytsev e Juantorena. Il problema dell'Italia è la carenza di centrali, con Piano in stampelle e Birarelli in recupero ma non ancora pronto: ecco perchè Blengini è stato costretto a schierare Antonov in quel ruolo, ed anche per questo, si spiegano i 14 punti del centrale canadese Vigrass. Canada che si conferma avversario rognoso per chiunque, spinto anche dai 25 punti di Schmitt, che gli permettono di raggiungere un risultato storico.
Il big match della Pool diventava così quello tra Brasile e Francia: con la vittoria del Canada, entrambe erano costrette a vincere, e chi perdeva andava fuori. Match caratterizzato dalla grandissima tensione per la posta in gioco, che causa molti errori da una parte e dall'altra: alla fine vincono i brasiliani per 3-1 e vanno avanti. I francesi, nonostante siano stati sempre punto a punto con i verdeoro, e, nonostante la fiammata del secondo set dove sembravano essersi sciolti, escono avendo disputato un torneo ad un livello inferiore rispetto alle loro possibilità. Troppo nervosi, troppo fallosi anche in quest'ultimo match: non bastano i 26 punti di Rouzier e i 16 di Ngapeth, il loro gioco non è mai stato fluido. Il Brasile si aggrappa a Lucarelli, a Bruno, a Sergio, che provano a trascinare anche gli altri compagni, con Wallace alla fine top scorer con 21 punti. Brasile qualificato ai quarti, ma da quarto classificato.
Chiude il girone la vittoria degli Stati Uniti 3-0 contro il Messico e qualificazione per gli americani, che si sono ripresi bene dopo un inizio di Olimpiade alquanto stentato. Vittoria facile contro i messicani, primo set a parte, dove si sono messi in evidenza Sander con 15 punti, i due centrali Holt e Lee, e l'altro opposto Murphy con 12 punti.
Pool B
Nella Pool B è l'Argentina di coach Velasco a vincere il girone, dopo la vittoria per 3-0 sull'Egitto. Vittoria netta e prevedibile, con Conte top scorer con 12 punti, ma in evidenza anche il centrale Solè e lo schiacciatore Poglajen. Al secondo posto si classifica la Polonia, che batte 3-0 Cuba; i polacchi non fanno turnover e spazzano via i cubani che chiudono all'ultimo posto e con un solo set all'attivo. Mattatore Kubiak con 12 punti e l'83% di efficienza in attacco, ma tutta la squadra ha giocato su buoni livelli, anche coloro che sono subentrati a match in corso come l'opposto Konarski; non per niente la Polonia ha attaccato con il 70%. Al terzo posto arriva la Russia, che batte 3-0 l'Iran soffrendo solo nel primo set; come da pronostico, i russi sono apparsi superiori in ogni fondamentale ed hanno concretizzato questa supremazia non lasciando neppure un set agli iraniani. Il migliore in campo è stato Mihaylov con 18 punti, molto bene anche lo schiacciatore Kliuka con 10 punti. L'Iran di Lozano, nonostante questa sconfitta, arriva quarto ed affronterà l'Italia.
Il primo quarto di finale in programma sarà quello tra Russia e Canada: questo ha decretato il sorteggio tra le seconde e le terze dei due gironi. Il pronostico è tutto a favore dei russi, campioni olimpici in carica. Vi è da dire però che i russi non sono apparsi molto continui durante il girone, soprattutto all'inizio. Gli infortuni di Muserskiy e Markin sono indubbiamente un fattore, ma partita dopo partita i russi sono comunque apparsi in miglioramento e più equilibrati con Grankin e Tetyukhin. Non dovranno sottovalutare il Canada, che si è dimostrato un avversario ostico, e che battendo contro pronostico Stati Uniti e poi Italia hanno centrato un traguardo storico. L'opposto Schmitt, e gli schiacciatori Perrin e Hoag sono le punte di questa squadra sempre organizzata e difensivamente difficile da sorprendere. Chi passa incontrerà la vincente di Brasile- Argentina
Il secondo quarto di finale sarà quello tra Stati Uniti e Polonia: senza dubbio il quarto di finale più incerto ed equilibrato, viste le ambizioni di medaglia di entrambe. Gli Stati Uniti sono riusciti a rimediare ad un avvio di girone shock con due sconfitte contro Canada ed Italia andando a vincere contro Francia e Brasile. I ragazzi di Speraw sembrano essersi finalmente messi in moto, soprattutto da quando Sander ed Anderson sono riusciti ad essere incisivi e continui in attacco. La Polonia è arrivata seconda nel girone, pagando i due tie break con Iran e Russia ( quest'ultimo perso); non è apparsa sempre continua e con la giusta intensità; paradigmatica in questo senso la rimonta subita dall'Iran quando era in vantaggio di due set. L'opposto Kurek, una delle punte della squadra, è chiamato a un'altra grande prova, e potrebbe essere ben coadiuvato da Kubiak.
Il terzo quarto in programma è quello tra Italia e Iran: l'Italia ha dominato il suo girone, perdendo solo l'ultima ininfluente partita con il Canada. Sulla carta il pronostico è a favore degli Azzurri, forti anche del precedente di due mesi fa dove avevano vinto 3-0. Ma ciò che spaventa sono gli infortuni dei centrali: solo Buti è a pieno regime, Birarelli è in recupero ma è in dubbio ,mentre Piano è totalmente ko: la speranza è quella di recuperare almeno Birarelli per evitare di dover schierare Antonov da centrale in una partita così importante dove gli Azzurri hanno tutto da perdere. Blengini si affiderà agli attacchi di Zaytsev e Juantorena, alla regia di Giannelli e all'equilibrio che Lanza è riuscito a dare al sestetto. L'Iran, alla sua prima partecipazione olimpica, sogna lo sgambetto all'Italia: il loro punto di forza è la difesa ed il muro, oltre alla spregiudicata regia di Marouf. Anche qui gli sfavoriti non dovranno essere sottovalutati.
L'ultimo quarto in programma è quello tra Brasile e Argentina: le due squadre ci sono arrivate in maniera opposta. Il Brasile qualificandosi solo all'ultima giornata nel match da dentro o fuori vinto contro la Francia; l'Argentina vincendo il girone. Il Brasile sembra soffrire tremendamente la pressione derivante dallo giocare in casa, come ammesso dallo stesso coach Bruno Rezende; inoltre la squadra non sembra così piena di talento come altre squadre passate, e si aggrappa a Bruninho in regia, a Lucarelli in banda, a Saatkamp al centro e a Wallace come opposto, il quale però in più di un'occasione si è dimostrato troppo falloso. L'Argentina di Velasco è arrivata prima nel suo girone, ed è apparsa sempre molto solida, tranne che nella sconfitta 3-0 contro la Russia; gli argentini saranno quelli delle altre partite del girone o quelli visti contro i russi? Velasco si affida alla regia di De Cecco e alle schiacciate di Conte, insieme ai due centrali Solè e Crer. Di certo l'opportunità di battere i brasiliani in casa, facendo un "Maracanazo" in salsa pallavolistica è una prospettiva allettante, e in fondo Velasco ha violato il Maracanzinho già ai Mondiali del 1990 con l'Italia: lui sa come si fa.