Inizia oggi la seconda giornata del tabellone di volley maschile alle Olimpiadi di Rio. Molte le partite degne di nota sia nella Pool A che nella Pool B, con occasioni per chi ha vinto nella prima giornata di allungare verso un posto nei quarti, e per chi ha subito un passaggio a vuoto di riscattarsi e rimettersi in carreggiata.
Pool A
Ad inaugurare la seconda giornata della Pool A sarà la sfida tra Italia e Stati Uniti. L'Italia viene dalla bella vittoria contro la Francia, ed è chiamata a confermarsi sui livelli di domenica; se Zaytsev e Juantorena manterranno la loro efficienza in attacco, ispirati da un Giannelli prezioso anche al servizio e al muro, e se Lanza si confermerà il miglior ricettore azzurro, gli Stati Uniti avranno vita difficile. Proprio gli Stati Uniti sono chiamati al riscatto dopo la pesante sconfitta subita all'esordio con il Canada: un 3-0 che non ammette repliche, con Sander molto opaco in attacco e con ben 28 errori che hanno condannato gli americani a cedere il passo ai canadesi.
Altra partita della Pool A sarà quella tra Brasile e Canada: i verdeoro padroni di casa vengono dalla vittoria 3-1 contro il Messico: non dovranno ripetere l'avvio lento mostrato contro il Messico, che è costato il primo set ed ha fatto suonare qualche campanello d'allarme. Forse sarà stata l'emozione e la pressione di giocare in casa, ma una volta entrati in partita, i brasiliani hanno spinto molto al servizio e sono risultati efficaci e continui nei cambipalla, con Wallace in evidenza grazie ai suoi 18 punti e il 72% di efficienza in attacco, ben coadiuvato da Lucarelli e Saatkamp, anche loro in doppia cifra. Si troveranno di fronte il Canada, autore di una delle imprese della prima giornata: come detto, hanno battuto gli Stati Uniti 3-0 con una solida prestazione, molto continui ed efficaci soprattutto con Schmitt ( 57% di efficienza in attacco) ed Hoag, top scorer per i canadesi, che si sono dimostrati tremendamente efficaci in ogni momento chiave dei set contro gli americani: proveranno a sorprendere ancora contro i padroni di casa.
L'ultima partita della Pool A sarà quella tra Francia e Messico: i francesi sono chiamati al riscatto dopo la brutta sconfitta contro l'Italia: Ngapeth dovrà essere più incisivo in attacco e Rouzier maggiormente coinvolto, dopo la prova abulica contro gli Azzurri; anche Toniutti dovrà migliorare la sua regia. Il Messico sarebbe l'avversario migliore per il riscatto, ma i francesi dovranno stare molto attenti: i messicani, infatti, sono riusciti a strappare il primo set ai padroni di casa del Brasile, e Vargas e Guerra hanno dimostrato di essere molto incisivi in attacco; in più hanno un grande entusiasmo.
Pool B
La Pool B parte con il match tra Cuba ed Egitto: entrambe sono a 0 punti perchè entrambe hanno subito una sconfitta all'esordio: Cuba un 3-1 dalla Russia, l'Egitto un 3-0 dalla Polonia. Cuba, dopo le note vicende extra pallavolistiche di suoi 6 giocatori, è una squadra molto giovane e molto corta: inevitabili gli errori di gioventù commessi che però non gli hanno impedito di mostrare dei talenti interessanti, come l'opposto Rendon e le bande Melgarejo ed Jimenez. L'Egitto è stato battuto nettamente dalla Polonia, troppo superiore agli africani: oltretutto nell'Egitto si è infortunato il suo giocatore migliore, El Kotb, ed anche il suo sostituto Salah, ex Halkbank Istanbul, è in grave ritardo di condizione.
Molto interessante la sfida tra Polonia e Iran: la Polonia è chiamata alla conferma dopo la facile vittoria con l'Egitto, ottenuta grazie alle ottime prestazioni di Kubiak e Kurek; l'Iran di coach Lozano è chiamato invece al riscatto dopo la sconfitta patita con l'Argentina dell'ex Velasco, dove hanno sofferto molto in attacco, con il posto 2 e le bande in gravi diffcoltà.
Match clou della seconda giornata della Pool B è sicuramente quello tra Russia ed Argentina: entrambe vincenti all'esordio, entrambe con la voglia di proseguire il percorso netto verso i quarti di finale. La Russia ha battuto 3-1 Cuba nella prima giornata: i russi hanno avuto vita facile contro i cubani ,ma hanno concesso loro un set ed hanno approfittato dei loro errori. Bene Mihaylov in attacco e l'immenso Tetyukhin, che ha esordito nella sua sesta Olimpiade con 10 punti e il 54% di efficienza in attacco; ma l'impressione è che per aver ragione dell'Argentina i russi dovranno alzare il loro livello. Di contro, l'Argentina viene dalla convincente vittoria 3-0 contro l'Iran, nella quale ha saputo soffrire nei primi due set, vincendoli in volata, per poi dilagare nel terzo: sempre ottima la regia di De Cecco, ma a fare la differenza è stata la super prestazione di Facundo Conte, al rientro dopo l'infortunio ed autore di 21 punti, 5 muri ed 1 ace.