La trentesima edizione delle Olimpiadi estive si è svolta a Londra dal 27 luglio al 12 agosto 2012. La capitale del Regno Unito è diventata la prima città ad ospitare l'evento per la terza volta, dopo averlo già fatto nel 1908 e nel 1948. L'atleta copertina di queste Olimpiadi è stato il nuotatore statunitense, di Baltimora, Michael Phelps. Quest'ultimo è diventato l'atleta più titolato nella storia dei giochi con 22 medaglie totali, 18 sono state d'oro, quindi il doppio rispetto a: Larissa Latynina, Mark Spitz, Carl Lewis e Paavo Nurmi che si sono fermati a 9. Vediamo ora come sono andati i tornei olimpici di volley maschile e femminile.
Il primo è stato il tredicesimo nella storia dei giochi olimpici; si è disputato all'Earls Court Exhibition Centre, dal 29 luglio al 12 agosto. Vi hanno partecipato 12 squadre suddivise in 2 gironi da 6. Nel girone A sono avanzate ai quarti di finale nell'ordine: Bulgaria, Polonia, Argentina e Italia. Gli azzurri di Mauro Berruto hanno stentato, qualificandosi per il rotto della cuffia eppure non sembrava un girone di ferro. Nel gruppo B sono avanzate invece: Usa, Brasile, Russia e Germania. Le quattro semifinaliste sono state: la Bulgaria (3-0 alla Germania), Russia (0-3 alla Polonia), Brasile (0-3 all'Argentina) e Italia (0-3 agli Usa). Sono dunque arrivate a giocarsi la medaglia d'oro la Russia, che ha sconfitto per 1-3 la Bulgaria e il Brasile che ha superato per 3-0 un'Italia mai entrata in partita. La finale per il titolo è stata una partita a 2 facce. Nella prima parte il Brasile ha imperversato offensivamente con il suo opposto Wallace e le bande Murilo, Vissotto e Dante Amaral, portandosi avanti per 0-2. A quel punto la squadra di Bernardo de Rezende è stata ad un passo da quell'oro, che le mancava da Atene 2004. Però il commissario tecnico della Russia ha escogitato quella che sembrava la mossa della disperazione, invece si è rivelata vincente, cioè lo spostamento di Musersky da centrale ad opposto e per il Brasile non c'è stata più partita. La Russia ha rimontato e vinto al quinto set, aggiudicandosi il suo primo storico titolo olimpico. Il bronzo è andato all'Italia, che ha superato per 3-1 la Bulgaria di Camillo Placì nella finale di consolazione. Sul podio gli azzurri si sono passati l'uno con l'altro la maglia numero 16 di Vigor Bovolenta, scomparso da soli pochi mesi.
Il torneo femminile si è disputato per la tredicesima volta nella storia delle Olimpiadi, dal 28 luglio all'11 agosto, sempre all' Earls Court Exhibition Centre. VI hanno partecipato 12 squadre, in 2 gironi da 6 ciascuno. Nel gruppo A sono avanzate ai quarti di finale: Russia, Italia, Giappone e Repubblica Dominicana. Nel gruppo B hanno passato il turno: Stati Uniti, Cina, Corea del Sud, Brasile. Le prime 2 semifinaliste sono state: Brasile (2-3 alla Russia) e Giappone (3-2 alla Cina). Si sono poi qualificate anche: Usa (3-0 alla Repubblica Dominicana), e Corea del Sud (1-3 all'Italia). Brasile e Usa sono arrivate facilmente alla finale per l'oro, sbarazzandosi rispettivamente di Giappone e Corea del Sud con facilità per 3-0. L'inizio del match per il titolo ha illuso le nordamericane, poi la reazione sudamericana ha prodotto la rimonta e il successo per la formazione di Zè Roberto, con il punteggio di 3-1. Per il Brasile è stato il secondo titolo al femminile. Il Giappone ha prevalso per 3-0 sulla Corea del Sud, nella finale per il bronzo.
Siamo giunti alla conclusione del viaggio spazio temporale nella storia dei tornei olimpici di volley. Altre pagine verranno scritte dal 6 al 21 agosto prossimi. La speranza è che siano colorate di azzurro. Sarà il verdetto del campo come sempre a parlare.