Chad Le Clos si conferma in gran spolvero. A farfalla, il sudafricano insegue l'alloro olimpico e a Canet en Roussillon bissa l'affermazione sui 100 - 51"56 - con un ottimo 200. 1'54"82 per Le Clos, messaggio importante diretto a Baltimora, all'indirizzo di Michael Phelps, alle prese con segnali contrastanti nel suo avvicinamento a cinque cerchi. Le Clos non si limita alla specialità preferita, spazia anche su altri fronti. Nei 100 stile, tocca davanti - 49"02 - 15 centesimi prima del francese Stravius.
Wellbrock conquista i 1500, ma non scende sotto i 15'00. Il suo crono è lontano dal riferimento mondiale di Gregorio Paltrinieri e anche dal Detti europeo. Sorprende, a rana, la battuta d'arresto di Koch. Il teutonico, sui 200, cede al russo Chupkov (2'08"53). Si conferma, invece, Franca Silva. Il brasiliano, sulla vasca secca, batte ancora Van der Burgh. 27"18 il primo, 27"44 il secondo.
Govorov divora i 50 farfalla- 22"94 - mentre Hagino è primo attore nei 200 misti, 1'57"63.
La quindicenne Oleksiak conferma un talento con pochi eguali. Nei 100 stile precede la Ottesen - 53"49 per lei, contro il 53"66 della danese - mentre nei 50 farfalla cede solo alla citata Ottesen e alla Alshammar.
La britannica Carlin - 4'04"67 - anticipa la magiara Hosszu sui 400, la Zueva - 1'00"50 - controlla la Coventry sui 100 dorso. Katinka ruggisce invece nei 400 misti, 4'36"00.
Bella lotta nella distanza lunga della rana - i 200 - tra la Pedersen e la Smith. Trionfa la danese, 2'24"06 il crono. In chiusura, da segnalare la lotta ungherese nei 200 farfalla, con la Szilagyi - 2'07"25 - a domare la Jakabos.