I Giochi della XIX Olimpiade si svolsero a Città del Messico. L'edizione del 1968 segnò anche la seconda apparizione del torneo di pallavolo all'interno della rassegna a cinque cerchi. La città messicana si assicurò il diritto di ospitare i giochi olimpici in seguito a una votazione che la vide prevalere su Lione, Detroit e Buenos Aires. I quotidiani europei non accettarono di buon grado questa assegnazione, sollevando polemiche circa le difficili condizioni in cui gli atleti nostrani avrebbero dovuto competere: l'elevata altitudine della città, infatti, sarebbe stata un avversario in più. Anche il clima sociale che fece da sfondo all'Olimpiade del 1968 non fu dei migliori: appena dieci giorni prima dell'inizio della competizione, un gruppo di studenti protestarono contro l'ingente cifra spesa dal presidente messicano per rimettere in sesto la città. I militari spararono contro i manifestanti causando un numero di morti ancora oggi sconosciuto.
Passando al lato sportivo - e pallavolistico -, i Giochi si giocarono dal 12 al 27 ottobre. Nel torneo maschile fecero il loro esordio a cinque cerchi la Germania dell'Est, la Polonia, il Belgio (grazie a una wild card) e il Messico come Paese osptante. Le altre nazionali che giocarono per l'oro furono URSS, Giappone, Brasile, Bulgaria, Cecoslovacchia e Stati Uniti. Al termine della competizione (anche in questa edizione svoltasi con la formula del girone all'italiana), l'oro venne assegnato ancora all'URSS (che terminò la rassegna al secondo posto del medagliere, dietro agli USA), il Giappone portò a casa l'argento e la Cecoslovacchia salì sul gradino più basso del podio grazie a un quoziente set migliore dell'esordiente Germania.
Al torneo femminile parteciparono solo otto Nazionali: esordirono Cecoslovacchia, Perù e Messico che gareggiarono con Giappone, Corea del Sud, URSS, Polonia e Stati Uniti. Anche tra le donne, l'URSS terminò la competizione al primo posto e il Giappone, argento, al secondo posto. Il bronzo venne invece vinto dalla Polonia.
Questa edizione dei giochi confermò nuovamente la supremazia pallavolistica dell'URSS e del Giappone, da sempre Paesi con grande tradizione. È ancora lontano il tempo in cui una Nazionale riuscirà a spodestare queste due superpotenze della prima pallavolo dai gradini più alti del podio.