L'ottava giornata di ritorno del campionato di serie A1 femminile di volley ha dimostrato ancora una volta come non ci si possa mai annoiare seguendo questo sport: un turno condito da sfide belle ed importanti sia nella parte alta della classifica che in quella bassa; ed anche in chiave playoff scudetto le emozioni non sono di certo mancate.
Lo spettacolo ha preso il via sabato sera a Vicenza, dove le padrone di casa dell'Obiettivo Risarcimento hanno superato con un netto tre a zero il Südtirol Bolzano, mettendo così una seria ipoteca sulla permanenza nella massima serie anche per la prossima stagione: sorpasso su Club Italia e nove punti di vantaggio sulla penultima in classifica, la salvezza non è mai stata così vicina.
Vittoria per tre set a zero anche per la prima della classe, l'Imoco Conegliano che abbatte l'Igor Gorgonzola Novara e allunga a dodici la striscia di vittorie consecutive in campionato. Di fronte al pubblico delle grandi occasioni (PalaVerde sold out e con un ospite d'eccezione, il coach del team USA campione del mondo Karch Kiraly) l'American Conegliano parte subito con il piglio giusto, dominando il primo parziale di gioco. Più equilibrati i due set successivi, nei quali Novara sembra in grado di tener testa a capitan Arrighetti e compagne. Le pantere però non ci stanno e al momento giusto tirano fuori gli artigli, dimostrando di essere più concrete ed efficaci delle piemontesi, che, al contrario, appaiono ancora una volta troppo discontinue. Grazie a questa vittoria ed approfittando del turno di riposo della Normeccanica Piacenza, le ragazze di coach Mazzanti prendono il largo ed allungano a sei punti il distacco sul secondo posto in classifica, occupato dalla Pomì Casalmaggiore.
Successo non senza qualche patema di troppo per le ragazze guidate da coach Barbolini, che battono la Liu Jo Modena per tre set a uno. Tre punti importantissimi per Casalmaggiore, in una partita difficile, iniziata male e proseguita con troppi alti e bassi, ma aggiustata grazie anche ad una grande prestazione di Francesca Piccinini, eletta MVP del match. Risultato bugiardo per la Liu Jo che, nonostante sia scesa in campo in una situazione d'emergenza (ancora ai box Di Iulio e Heyrman), avrebbe forse meritato di andare almeno al tie break. Un grande in bocca al lupo a Floriana Bertone, vittima di un brutto infortunio al ginocchio occorso durante il terzo set.
Ritorno alla vittoria per la Foppapedretti Bergamo, autrice di una prova convincente contro le ragazzine terribili del Club Italia. Memori dello sgambetto subito nel girone d'andata, le orobiche scendono in campo concentrate e determinate e in poco più di un'ora regolano la questione: tre set a zero ed azzurrine sovrastate. C'è da dire che le ragazze del Club Italia sono apparse fin da subito scariche e poco incisive in tutti i fondamentali di gioco, non riuscendo mai a dare del filo da torcere a Lo Bianco e compagne. Tre punti preziosi che fanno tornare il sorriso in casa Foppa, stabile così al settimo posto in classifica, appena un punto sotto alle toscane di Scandicci.
Proprio la Savino del Bene Scandicci dimostra di non aver risentito del cambio d'allenatore avvenuto in settimana (Chiappafreddo al posto di Bellano), al contrario, al termine di una prestazione impeccabile porta a casa una vittoria per tre set a zero contro l'imprevedibile Metalleghe Sanitars Montichiari. L'entusiasmo del nuovo coach contagia le toscane che dominano la gara dall'inizio alla fine e si avvicinano sempre più allo storico traguardo della prima qualificazione ai playoff scudetto. Una ricezione poco attenta e i numerosi errori commessi costano invece alla squadra di coach Barbieri un brutto scivolone al nono posto in classifica, anche se la corsa ai playoff non è ancora del tutto compromessa. Sarà molto importante per Gioli e compagne recuperare la grinta che le ha sempre contraddistinte, soprattutto in vista della prossima sfida diretta contro Busto Arsizio, che in virtù della vittoria ottenuta ieri su Firenze, si presenta al PalaGeorge con due punti di vantaggio.
Unendo Yamamay Busto Arsizio che torna finalmente a gioire tra le mura amiche del PalaYamamay, dopo un avvio di 2016 non proprio brillante. A farne le spese è il fanalino di coda del Bisonte Firenze, che nonostante una prestazione convincente, non riesce ad imporsi sulle ragazze di coach Mencarelli. Partenza super per le farfalle, che però nel secondo parziale di gioco subiscono la grande voglia di riscatto delle Bisontine: da qui in poi è un'altra gara, con le toscane decise a non mollare la presa tanto facilmente. Complice però qualche errore di troppo e qualche incertezza arbitrale, la Uyba riesce a chiudere il match sul tre a uno pur senza brillare, ma guadagnando tre punti fondamentali in chiave play off scudetto.