Finisce esattamente come nel match d'andata la supersfida al vertice tra le campionesse d'Italia della Pomì Casalmaggiore e l'Imoco Conegliano: tre set a due per le venete, in un PalaRadi che per l'occasione fa registrare il tutto esaurito. Una partita fin da subito divertente ed emozionante, Conegliano parte meglio e va immediatamente avanti di due set, ma le padrone di casa ci tengono a non sfigurare di fronte al proprio pubblico, e con grinta, cuore, ma grazie anche a qualche black out di troppo delle gialloblù, si portano sul due a due. Rimonta che però riesce solo in parte alla squadra di Barbolini, che paga forse un po' di stanchezza dovuta al turno infrasettimanale di Champions League. Nel quinto set le pantere di coach Mazzanti (grande ex di giornata, la scorsa stagione guidò le casalasche alla conquista del loro primo storico scudetto) tirano fuori gli artigli e portano a casa la partita e i due punti tra gli applausi di tutto il PalaRadi.

Ne approfitta la Nordmeccanica Piacenza, che battendo per tre set a uno il Club Italia nell'anticipo di sabato sera, va ad affiancare proprio l'Imoco Conegliano in vetta alla classifica. Quinta vittoria consecutiva in campionato per le ragazze di coach Gaspari che, reduci anch'esse dalla Champions League e da una lunga trasferta in quel di Mosca, faticano non poco ad annientare le azzurrine trascinate dalla solita super Paola Egonu, autrice di ben 21 punti.

Vittorie esterne sia per la Liu Jo Modena in casa della Unendo Yamamay Busto Arsizio, che per Montichiari, ospite dell'Obiettivo Risarcimento Vicenza. Tre set vinti e tre punti conquistati per Modena, che a Busto Arsizio mette in scena una buona prestazione di gruppo e rimane così ancorata alle zone alte della classifica. Troppi errori per le farfalle di coach Mencarelli, che pur dimostrando di poter giocarsela alla pari con le bianconere, sprecano troppo e permettono di fatto a Ferretti e compagne di prendere il largo e conquistare la vittoria finale.

Un set invece è tutto quello che l'Obiettivo Risarcimento Vicenza riesce a strappare alla Metalleghe Sanitars Montichiari. Nonostante l'innesto dell'opposto americano Carter, autrice di una buona prova (16 punti per lei), le ragazze di coach Rossetto non riescono ad impensierire più di tanto le lombarde, eccetto nel terzo parziale di gioco. La Metalleghe però rientra in campo concentrata e determinata a chiudere la partita e così fa: tre punti importantissimi e vittoria meritata per la formazione di coach Barbieri.

Ritorno al successo tra le mura amiche del PalaNorda per la Foppapedretti Bergamo che batte per tre set a uno le toscane della Savino del Bene Scandicci. Pur orfana del martello olandese Plak (entrata solo in finale di quarto set), la Foppa vuole vincere per dimenticare le due sconfitte ad opera delle corazzate Conegliano e Casalmaggiore e ci riesce senza particolari patemi. Le toscane, nelle cui fila spiccano le quattro ex Foppa Fiorin, Stufi, Merlo e Loda (quest'ultima autrice di una grande prova), provano a rialzare la testa solamente nel terzo set, ma ciò non è sufficiente per fermare la corsa delle orobiche, che si prendono tre punti importantissimi, sia per la classifica (nuovo sorpasso proprio su Scandicci) che, soprattutto, per l'autostima.

Ultimo scontro di giornata (a riposo l'Igor Gorgonzola Novara) quello che vede contrapposte due squadre di bassa classifica impegnate in un match fondamentale in chiave salvezza: Il Bisonte Firenze e Südtirol Bolzano. Dopo una battaglia durata più di due ore hanno la meglio le toscane, che conquistano una vittoria quantomai necessaria. Le bisontine sono però un diesel: partono piano e Bolzano ne approfitta, trascinato soprattutto da Mambru, Martinez e Rivera (ultima arrivata in casa Neruda). Il Bisonte si risveglia e rimonta lo svantaggio iniziale: due a uno per le ragazze di Francesca Vannini, determinate a chiudere la partita, ma agganciate ancora una volta dalle imprevedibili altoatesine. Sul due a due Raffa Calloni e compagne non ci stanno e lottando con le unghie e con i denti finalmente tornano ad assaporare il gusto della vittoria: una vera e propria boccata d'ossigeno per le toscane.