L'ANTICIPO - L'unico scontro di vertice in programma riguardava ancora Bergamo: al PalaNorda, infatti, è arrivata la Pomì Casalmaggiore. Nell'anticipo della seconda giornata la Foppapedretti ha faticato, soprattutto in ricezione: Lo Bianco non ha potuto organizzare il suo gioco e i laterali non hanno trovato la continuità che si chiedeva loro. Bergamo ha dalla sua parte il fatto di avere quattro nazionali su sette nel sestetto: due settimane di allenamento insieme sono troppo poche per trovare la giusta identità di squadra. L'intera posta in palio va quindi alle casalasche (1-3 il risultato finale) che si mantengono al comando della classifica; adesso per la Pomì arriverà l'esordio in Champions League
IMPRESE - Montichiari e Firenze, invece, hanno fatto la voce grossa contro due big del campionato. In Toscana Il Bisonte porta la Nordmeccanica Piacenza al tie break e lo vince 15-13. Il pubblico del Mandela Forum ha potuto così assistere alla prima impresa delle ragazze di coah Vannini: l'etichetta di pretendenti alla salvezza, forse, è da rivedere. L'altra impresa della seconda giornata ha come protaginista Montichiari: al PalaGeorge le bresciane schiantano la più quotata Modena con un perentorio 3-0. La Liu Jo non è mai in partita: Ferretti e Horvath sbagliano il match, la ricezione è ballerina e muro e difesa fanno acqua da tutte le parti. Le ragazze di casa giocano invece una partita magistrale fatta di un gioco sì semplice, ma efficace e di tanto ordine: Barcellini e Brinker danno equilibrio, Tomsia picchia forte e a centro rete Gioli è una sentenza. Modena, però, è ancora tutta da costruire: i nomi sono importanti e, con il tempo, verrà fuori il vero valore della squadra.