L'urlo azzurro percuote Tokyo, l'Italia di Blengini travolge la Russia e si candida per le prossime Olimpiadi, a due gare dal termine della World Cup 2015. Il successo odierno - 3-0 - consente alla nostra Nazionale di inseguire uno dei due piazzamenti a disposizione per il volo a cinque cerchi. Mancano ora due incontri: l'Italia sfida domani la temibile Argentina, per chiudere poi con la Polonia.

Dopo un cammino positivo, con una sola fermata al cospetto degli Stati Uniti, gli azzurri intensificano ritmo e gioco per superare uno scoglio di livello mondiale. Zaytsev guida il sestetto e si conferma ritrovato ad alto livello. Lo zar è la luce, il punto di riferimento, ma è l'intero sistema Italia a fornire risposte. Non trema la nostra Nazionale al cospetto di un pezzo di storia della pallavolo, gestisce fin dall'avvio la partita, guadagnandosi il primo break sull'11-7. La Russia incappa in continui errori - 26 al termine - e il disavanzo si dilata rapidamente. 17-11 Italia, con l'ace a firmare l'ottima vena al servizio dei ragazzi di Blengini. Il set d'apertura si chiude con la Russia ferma a 15.

La risposta dei nostri avversari nel secondo, con Alekno che striglia i suoi e ottiene maggior risposte sul fronte offensivo. Si corre spalla a spalla fino al 21-21. L'Italia piazza qui il break, guadagna due lunghezze, ma Volvich sbatte la porta in faccia agli azzurri e di fatto trascina il parziale ai vantaggi. Decide Giannelli, non solo un palleggiatore.

La scossa russa dura un battito di ciglia, perché nel terzo è di nuovo monologo azzurro. Buti e Juantorena piazzano la spallata a metà set, con l'Italia che controlla sul 13-8. Corsa di testa, senza timori reverenziali, una squadra di personalità, che chiude rapidamente senza prestare mai il fianco ad avversari pericolosi. 25-18, l'Italia batte un colpo.

Italia - Russia 3-0 (25-15, 26-24, 25-18)