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Kazan 2015, il giorno di Paltrinieri. Nella rana duello Efimova - Meilutyte, 50 stile al femminile di livello assoluto

L'ultima giornata, nella vasca di Kazan, regala all'Italia la corsa all'oro di Gregorio Paltrinieri. Sulla strada dell'azzurro, il fenomenale Sun. La gara più breve della rana rinnova la sfida tra la lituana e la star di casa. In quattro per l'oro nei 50 stile al femminile, da seguire anche i 400 misti e la staffetta 4x100 mista.

Kazan 2015, il giorno di Paltrinieri. Nella rana duello Efimova - Meilutyte, 50 stile al femminile di livello assoluto
Kazan 2015, il giorno di Paltrinieri. Nella rana duello Efimova Meilutyte, 50 stile al femminile di livello assoluto
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Di Johnathan Scaffardi

Gregorio Paltrinieri nuota disteso, bello, non soffre la pressione di una batteria stellare. Si allunga morbido, mentre Sun, sornione, sfila più indietro, accelera a tratti, quasi a voler controllare a debita distanza, quasi a spegnere i riflettori sul duello atteso. Kazan chiude i battenti e regala, nel pomeriggio, una finale superba, con l'azzurro, vicino all'asiatico già negli 800, a caccia del metallo più pregiato. Non mancano le carte a sorpresa, dall'americano Jaeger a Cochrane.

Nella rana, sui 50, infuria la battaglia, con al centro del "quadrato" la russa Efimova, trascinata dall'onda di casa, e la lituana Meilutyte. Dopo lo smacco dei 100, Meilutyte sempre davanti, fin dalle batterie. La Efimova ammicca, dispensa sorrisi e attende la finale.

Sui 50, questa a volta a stile, il trono è per quattro. Le sorelline d'Australia, Bronte e Cate Campbell, puntano a confermarsi sul trono della velocità, ma la minaccia europea è doppia, con Sjoestroem e Kromowidjojo in rampa di lancio. L'olandese riesce, su un'unica vasca, a sopperire a una forma non ottimale.

Al maschile, sui 50 dorso, è lotta a due per il titolo iridato, con l'elegante Lacourt, di nuovo ad altissimo livello, a sfidare lo statunitense Grevers.

Nei misti, distanza più lunga al maschile e al femminile, con batterie al mattino e finali al pomeriggio. L'Italia si gioca la carta Turrini, mentre Clary, Seto e Fraser-Holmes condividono i favori del pronostico. Tra le donne, Miley, Ye Shiwen, Beisel e soprattutto Hosszu. Katinka combatte contro pressione e fatica. Serve l'oro per cancellare alcune inattese delusioni.

Due prove a squadre completano il programma. 4x100 mista, uomini e donne. Al maschile, Italia nella terza batteria, al fianco del Brasile. Prima corsia e terza batteria, infine, al femminile.