La Volley Lube cambia città e si sposta a Civitanova Marche, dove ha a disposizione il PalaCivitanova con una capienza di ben 4200 spettatori, e dove, finora, ha disputato solo due partite, ottenendo il tutto esaurito. Dopo essersi spostata da Macerata a Treia, nello scorso anno. Il pubblico della Lube non manca mai, infatti molti tifosi che abitano a Macerata vi si recano a vedere la loro squadra del cuore, è aumentato il numero di appassionati che vanno per la prima volta a vedere una partita di pallavolo.
La stagione non è stata molto ricca di risultati soddisfacenti, considerato che la Lube è abituata a vincere ed in realtà ha conseguito solo la Supercoppa Italiana, oltre ad essere stata eliminata nei quarti di finale e dai Play Off SuperLega UnipolSai da Latina, ex squadra di Blengini. La Lube Cambia l’allenatore e si affida proprio a Gianlorenzo Blengini, giovane allenatore, e secondo tecnico della Nazionale italiana di pallavolo, arrivato alla Lube quando la squadra era quasi completata.
L’obiettivo della squadra in questa nuova stagione è quello di vincere, ed è per questo che arriva dalla Turchia dopo due anni, nel campionato italiano, il “martello” Osmany Juantorena, un acquisto molto importante per la società. Come secondo schiacciatore troviamo la conferma di Simone Parodi che, a causa di un intervento chirurgico di "condropatia femoro-rotulea" al ginocchio destro, non ha potuto giocare in Nazionale. Sempre nel reparto schiacciatori, Blengini potrà utilizzare Jiri Kovar e Klemen Cebulj che potranno dare una mano nel fondamentale di ricezione e attacco. Il testimone per la difesa della seconda linea, passa ad un altro francese Jenia Grebennikov, dopo la cessione di Hubert Henno che dopo quattro anni lascia la Lube.
Jenia Grebennikov che quest’anno ha vinto con la Francia la World League 2015, è uno dei liberi più forte al mondo, che per la prima volta entra nel campionato italiano.
Ad orchestrare il gioco sarà il talentuoso giovane statunitense Micah Christenson, non solo forte nel palleggio, ma anche al servizio e a muro, un giocatore molto giovane che può dare una marcia in più alla sua squadra. Come secondo palleggiatore, la squadra si affiderà all’esperienza di Antonio Corvetta, che grazie alla sua esperienza può aiutare il giovane Micah Christenson ad innalzare il suo livello di gioco. Nel reparto centrale si parte da due grandi conferme, Marko Podrascanin (da sette anni alla Lube), e Dragan Stankovic (da sei anni alla Lube), due colonne portanti della squadra marchigiana, giocatori che sono arrivati secondi nella World League 2015. Ad affiancare i due esperti centrali sarà il giovane cresciuto nelle giovanile della Lube, Marco Vitelli e l’arrivo del centrale Enrico Cester. Un vero ritorno è quello di Ivan Miljkovic, il serbo che ha indossato la maglia della società biancorossa negli anni del primo scudetto e torna dopo 8 anni con un passaporto italiano in tasca.
Diventato ufficialmente cittadino italiano può avviare la pratica per ottenere lo status di italiano anche da sportivo. L'esito positivo è molto importante per la validità del contratto di Miljkovic. In casa Lube ci sono altre due conferme quella dell’opposto Giulio Sabbi e di Alessandro Fei, che potrebbe ricoprire due ruoli, sia centrale sia opposto.