Non è un sogno, o meglio lo è, ma ha i contorni nitidi dell'impresa reale, perché reale è la grandezza dell'Italia. Una cartolina che fa bene allo sport, uno spot che racconta di un'Italia diversa, guerriera, nel senso migliore del termine. Risuona l'Inno di Mameli e al via sono brividi d'azzurro. Sappiamo, con gli USA, di giocarci una buona fetta di semifinale. Il sorteggio ci ha gettato addosso due colossi, ma le sensazioni delle seconda fase
Mancava giusto lei al festival di casa Italia. Il finale di secondo set scatena il nostro martello. Del Core, di nuovo sulla scena, usa il muro a piacimento e appoggia dolcemente la palla sulle mani protese. Vale l'8-3, l'Italia è padrona del campo in un Forum in visibilio. Gli USA sono scossi, difendono, ma non basta. L'Italia tiene vivo ogni pallone, De Gennaro è una molla, Lo Bianco si tuffa, Centoni digrigna di denti. Sono istantanee di grande pallavolo, ancor prima di grande carattere. Le nostre avversarie rientrano, due volte, ma Diouf e Arrighetti chiudono la porta. Del Core mette a terra il 22-17, prima della firma di Centoni e Costagrande sul capolavoro azzurro.
Italia - USA 25-23, 25-22, 25-19