Rimonta pazzesca e vittoria clamorosa per Patrick Hausding, padrone di casa, nella finale del trampolino da 3 metri. In una gara che ha confermato tutte le attese della vigilia, con sei atleti che si sono dati battaglia per tutta la durata della gara, il tedesco, ultimo con 51 punti dopo la prima tornata, corona la rimonta con gli ultimi due tuffi capolavoro. Il russo Zakharov viene beffato sulla linea del traguardo, dopo aver dominato la gara e le qualificazioni del mattino. Tradito dalla tensione dell'ultimo tuffo e dalla pressione, forse eccessiva, del pubblico di casa, galvanizzatosi negli ultimi due tuffi del proprio beniamino. Terzo l'ucraino Kvasha, regolare ed impeccabile in tutti e sei tuffi, che ha sfruttato al meglio gli errori del francese Rosset, del britannico Laugher e la falsa partenza dell'altro russo Kuznetsov. Bene, nonostante il risultato finale, i due italiani. Benedetti ha confermato il punteggio delle qualificazioni del mattino, anche se ci si poteva attendere qualcosa in più. Tocci, perfetto in cinque esecuzioni su sei, paga i 10 punti del quarto tuffo. Senza questo errore, sarebbe potuto andare tranquillamente sopra i 420 punti.
LA CRONACA DELLA GARA - Finale del trampolino da tre metri che si preannunciava spettacolare e non ha tradito le attese, fin dai primi tuffi. Italiani che entrano subito bene in gara. Spettacolare il primo tuffo di Tocci, un triplo e mezzo avanti carpiato, che gli vale 79 punti ed il terzo posto provvisorio al termine della prima tornata. 72, invece i punti di Benedetti. Rosset e Kvasha vanno subito sopra gli 80. Feck, Laugher e Zakharov leggermente staccati dai primi di una decina di punti. La prima sorpresa di giornata la regala il tedesco Hausding, grande favorito della vigilia, che sbaglia clamorosamente il doppio e mezzo ritornato, collezionando soltanto 51 punti.
Rosset continua a viaggiare attorno agli 80 punti,con l’ucraino Kvasha che non molla. Feck e Laugher si riscattano rispettivamente con 79 ed 84 punti. Hausding non sbaglia il secondo tuffo e con 4 nove colleziona 92.75 punti. Generosi i giudici che provano a rimettere in gara l’idolo di casa. Zakharov scavalca Rosset e Kvasha, portandosi in testa con due punti di vantaggio (secondo tuffo da 91.8). Italiani in sesta ed ottava posizione con Tocci che precede Benedetti.
La gara entra nel vivo. I primi cinque al termine della seconda tornata di tuffi sembrano prendere il largo e fare gara a parte. Zakharov conferma la leadership con un parziale di 78.75. Rosset (78.10) e Kvasha (75.25) perdono leggermente terreno da Feck (81.60) che accorcia in ottica podio e Laugher conferma di poter lottare anche per l’oro (81.60) e si mantiene sotto i dieci punti dal leader. Kuznetsov esagera con un tuffo da 3.9 di coefficiente e perde definitivamente il treno medaglie, decimo dopo il terzo turno.
Zakharov (79.90) non riesce a prendere il largo da Kvasha 85.50 che scavalca Rosset (75.25) al secondo posto, mentre Feck, soltanto 52 punti con il triplo e mezzo ritornato perde definitivamente la possibilità di lottare per un posto sul podio. Laugher (79.20) bene ma non benissimo sempre in quarta posizione. Hausding si mantiene in media 80 e continua a sperare in una medaglia, anche se quel primo tuffo da 50 punti fa troppo male. I punti che lo separano dal podio sono quindici dal francese Rosset. Male Tocci che sbaglia completamente il suo quarto tuffo raggruppato dopo una gara attenta.
Penultima serie di tuffi che regala spettacolo, ma anche sorprese. Zakharov vola ed allunga in testa. Hausding tira fuori il coniglio dal cilindro. 93 punti con il quadruplo e mezzo avanti raggruppato che scatena il pubblico di casa. Il tedesco supera Rosset (55.50) scarso in entrata con il doppio e mezzo indietro, che potrebbe compromettere la zona podio. Bene, ma non benissimo Kvasha con lo stesso tuffo (69). Laugher 70 punti con il triplo e mezzo raggruppato, mantiene la quarta posizione. Nel frattempo Kuznetsov si riscatta con un tuffo triplo e mezzo rovesciato, spettacolare, da 90 punti, ma la distanza dal podio è ancora eccessiva.
Sembrava tutto fatto, ma Zakharov butta via la vittoria nel momento più bello. 89.70 i punti per Hausding. Fantastico il suo doppio e mezzo con tripla carpiatura. Il russo sbaglia il ritmo sul trampolino e finisce abbondante. 74.10 punti che regalano il boato alla piscina berlinese. Ottimo Kvasha che conferma il bronzo con gli 85 punti dell’ultimo tuffo, mentre Kuznetsov rimpiange i primi errori ed arriva soltanto quarto nonostante i 93 punti dell’ultima tornata. Laugher si sveglia tardi ed arriva quinto. Rosset resta fuori dal podio dopo aver lottato per metà gara e finisce sesto.
Ecco la classifica finale :
1 GER HAUSDING Patrick 487.85 (6)
2 RUS ZAKHAROV Ilia 483.20 (6)
3 UKR KVASHA Illya 477.20 (6)
4 RUS KUZNETSOV Evgenii 471.40 (6)
5 GBR LAUGHER Jack 471.20 (6)
6 FRA ROSSET Matthieu 443.45 (6)
7 UKR KOLODIY Oleg 435.30 (6)
8 GER FECK Stephan 429.50 (6)
9 POL RZESZUTEK Andrzej 406.55 (6)
10 SWE TOLVERS Jesper 400.70 (6)
11 ITA BENEDETTI Michele 399.55 (6)
12 ITA TOCCI Giovanni 365.85 (6)