Che quella di San Diego fosse una bella storia ce lo eravamo detti in molti. A sostenere che sarebbe finita presto, eravamo altrettanti. Così è stato, perché, diciamoci la verità, che speranze potevano avere i Chargers contro questi Broncos? I primi tre/quarti di gioco sembravano non lasciare adito ad un pensiero opposto, eppure, a una settimana dalla vittoria contro Cincinnati, una vittoria meritata ma strana che aveva lasciato basita mezza America, la squadra dei fulmini stava per farlo di nuovo. Più intenzionato che mai a portare a casa quello che potrebbe essere l'ultimo trofeo della sua carriera, Manning non ha voluto tardare a mettere in chiaro le cose: “A casa mia comando io”.
Sostenuto da una difesa coriacea, capace di tenere a 0 punti l'attacco avversario per ben tre tempi di gioco, il QB figlio d'arte ha come sempre svolto egregiamente il suo lavoro. Nel primo quarto un TD pass di 4 yards in combinazione con D. Thomas; un altro passaggio di 3 yards in end zone per Wes Welker, nel quarto successivo; nel terzo quarto una buona gestione che ha potuto fruttare un calcio piazzato; un drive vincente conclusosi in una corsa vincente di Moreno nell'ultima frazione di gioco. Totale punti: 24. Ed i Chargers? E' già, avete capito bene: i loro 17 punti li hanno segnati tutti nell'ultimo tempo. Ma com'è possibile che la difesa di Denver sia collassata da un momento all'altro dopo un dominio incondizionato durato ¾ della partita? Semplice: l'infortunio di Chris Harris.
A chi sembra impossibile che l'infortunio di un corner back possa rischiare, da solo, di cambiare il volto di una difesa, si può rispondere che probabilmente non ha mai visto giocare Chris Harris. Una volta fatta recuperare la lezione agli “assenti”, tutto risulterà più chiaro. Per Rivers non è stato difficile comprendere quanto pesante fosse l'assenza del giocatore, capitalizzare i due TD pass su Allen e far tremare tutto lo Sport Authority Stadium. Dal momento che l'ultimo possesso è poi fallito, il field goal di Novak ha solo contribuito ad accrescere lo stato d'ansia negli animi dei tifosi arancio – blu i quali hanno visto il loro destino appeso ad un filo.
Insomma la morale è che Manning ha salvato ancora una volta la sua squadra da un destino misero e per la prima volta in 8 anni ha portato Denver a giocarsi una finale di conference. Sono fuori dalla corsa al titolo i Chargers. Restano in lizza per la vittoria i Broncos e, francamente, tutti noi dobbiamo considerarci fortunati. La ragione è semplice: Patriots @ Broncos; New England - Denver; Brady contro Manning. Se da una parte la compagine di Brady non sembra abbastanza solida per affrontare un Super Bowl, dall'altra viene da chiedersi se una difesa come quella di Denver, una difesa partita molto bene ad inizio anno e la cui parabola è chiaramente decrescente, riuscirà a tenere a freno la furia offensiva di NE.