Finisce in semifinale il sogno degli Indianapolis Colts di raggiungere l'AFC Championship Game a tre anni di distanza dall'ultima volta. Andrew Luck e T.Y. Hilton si devono arrendere allo strapotere offensivo di Tom Brady e LaGarrette Blount. I Patriots giocheranno la terza finale di Conference consecutiva e si vedranno opposti alla vincente di Broncos-Chargers. Per la squadra allenata da Bill Belichick sarà la nona partecipazione alla finale dell'American Football Conference dal 1970 ad oggi dove i Patriots detengono un rassicurante record di 7 vinte e 2 perse.

La partita andata in scena al Gillette Stadium e inizialmente inaugurata dalla pioggia ha sempre avuto un solo padrone. I Colts infatti non sono mai stati in vantaggio e non hanno mai rappresentato una grande minaccia per la squadra di casa, i New England Patriots (13-4).

Grande protagonista della serata è stato LaGarrette Blount che ha segnato quattro touchdown affidandosi totalmente alle corse riuscendo sempre a spaccare in due la difesa poco fisica e spesso in ritardo dei Colts. Il running back infatti ha corso per 166 yards ed è parso inarrestabile. Tom Brady ha lanciato per 198 yards senza però mai far registrare un TD pass. I Patriots hanno preferito correre ed è stata la scelta giusta vista la scarsa propensione difensiva degli uomini di Chuck Pagano.



Dopo un primo tempo chiuso sul 21-12 i Patriots calano quel tanto che basta per far illudere i Colts e a farli convincere della possibilità di una seconda rimonta dopo quella vittoriosa contro i Kansas City Chiefs la scorsa settimana. Grazie alle giocate di Andrew Luck, 331 yards, 2 touchdown ma 4 intercetti, i Colts si riportano sotto e alla fine del terzo quarto rincorrono i Patriots col punteggio di 29-22.

Ma le speranze della squadra di Indianapolis si spengono definitivamente dopo il quarto ed ultimo touchdown di LaGarrette Blount, il terzo intercetto subito da Andrew Luck e il secondo TD di Stevan Ridley nato subito dopo la palla persa dai Colts. I Patriots chiudono l'ultimo periodo di gioco con un parziale di 14-0 battendo meritamente Andrew Luck che non riesce nell'impresa impossibile di rimontare New England e riportare Indianapolis in finale di Conference a tre anni di distanza dall'ultima volta in cui l'allora QB dei Colts Peyton Manning portò la squadra di Indianapolis fino al Super Bowl.