Al fischio d'inizio si scatena la festa tra gli spalti: la CuRvA bEcK's (tifoseria di Ornavasso) auto-ironizza sulle voci circolanti nel web esponendo lo striscione "A Ornavasso non c'è una lira??? Ma se c'habbbiamo la Moneta"; dalla parte opposta i party cannon del Baluardo Novara tinteggiano gli spalti di bianco e azzurro.
Si comincia. Pedullà schiera l'ormai noto sestetto con Casillo e Milos centrali, capitan Rosso e Lombardo schiacciatrici, Kim al palleggo, Vanzurova opposto e Paris libero. L'Openjobmetis scende con Chirichella e Tasca al centro, Ikic e Loda bande, Signorile in regia, Muresan a chiudere la diagonale e Ghilardi libero.
L'equilibrio domina la prima frazione di gioco: Rosso e Vanzurova spaccano il muro giallonero; mentre Signorile si affida con continuità all'opposta rumena (9-9). Al primo tempo tecnico le api cuciono un piccolo margine di due lunghezze che le accompagnerà fino al 19-21. Quando Ikic in pipe conquista il primo di due set-point l'orgoglio azzurro si accende ed un contro break di 4-0 archivia il primo parziale (26-24).
L'incontro ricomincia con lunghi scambi e le due formazioni non lasciano cadere alcun pallone senza averci provato (5-6). Chirichella lavora bene a muro ed ingrana anche in attacco (7-8). La Igor rimane concentrata ed il servizio di Lombardo scardina la ricezione avversaria (15-11). Bellano chiede la pausa anticipata ma Novara chiude in volata proprio per un'incomprensione tra Signorile e Tasca (25-19).
Quando l'inerzia sembra volgere a favore delle zanzare, Muresan e compagne riaprono il match con una partenza fast (1-6). Vanzurova non perde la testa e grazie ad alcune ricezioni imprecise della Openjobmetis rosicchia il gap (10-12). Un ace su Ikic sancisce la parità ed ancora una volta il servizio vincente di Alberti lascia al palo una Ornavasso sempre più in difficoltà (22-18). La solita trascinatrice Vanzurova con un mani-out metterà fine al derby piemontese (25-20).
La Igor parte in affanno, lasciando la possibilità alle avversarie di gestire la prima parte della partita. Successivamente a testa alta non si fa intimidire e con il duo Vanzurova-Rosso riesce ad indurre le giallonere all'errore. Da sottolineare la buona fase in copertura di Paris e l'efficacia dai nove metri di Alberti. In generale una buona prova corale, soprattutto per l'aggressività e la calma mostrata in campo. Prossimo incontro fra due settimane, in casa, contro la capolista Piacenza.
Ghilardi e compagne non hanno espresso un gioco convincente e dalle percentuali in attacco si può supporre che qualcosa non è andato. Un peccato in particolare per Ikic e Loda che avrebbero potuto dare maggior apporto alla squadra. Si potrebbe pensare che le ragazze avessero altro per la testa ma Bellano non si nasconde e se ne assume totalmente la responsabilità. Sicuramente questa non è l'Ornavasso che si è apprezzata nelle scorse giornate di campionato e certamente a partire dalla prossima partita tornerà a pungere. Un augurio è che le ragazze possano ritrovare la serenità per pensare solamente al lavoro di squadra senza dover partecipare a conferenze circa i mancati stipendi.
INTERVISTE POST-PARTITA:
Ghilardi: «Durante il primo set abbiamo commesso errori grossolani e successivamente ci siamo demoralizzate. In questo match non siamo riuscite a giocare da Ornavasso, c'è qualcosa che non è andato. Sicuramente il primo set ha influito e ci siamo demoralizzate, poi abbiamo sbagliato anche quello che solitamente ci vien bene. Ripartiremo da questa sconfitta anche perché ci sta perdere, ma non in questo modo. Dobbiamo ritrovare l'ordine e la tranquillità e solo tornando in palestra si può tornare a vincere.»
Rosso: «Penso che sia stato determinante il primo set. Noi abbiamo faticato a carburare all'inizio ma riamo riuscite a rimanere lucide anche quando inseguivamo Ornavasso. Dopo aver vinto il primo set abbiamo tirato un gran sospiro di sollievo e poi abbian fatto una buona gara soprattutto a livello mentale. Abbiamo mostrato grande maturità anche nel terzo set. Ora ci godiamo quello che sta accadendo fino a domani poi si ritornerà al lavoro per la sfida contro Piacenza.»
Bellano: «Sapevamo di dover incontrare una squadra ben organizzata e ci aspettavamo un possibile cambio di marcia da parte di Novara. Ci aspettavamo di fare più noi ed invece non abbiamo mostrato la giusta qualità e per questo me ne assumo la responsabilità. Sono molto arrabbiato perché ci sta perdere ma non prendere schiaffoni, non è da Ornavasso. Analizzerò questa partita per poter migliorare l'allenamento in settimana ed evitare che si verifichi nuovamente una prestazione del genere.»
Pedullà: «Siamo quinti e godiamoci questo quinto posto anche perché la settimana prossima riposeremo. Abbiamo vinto giocando una brutta partita e prendendo le parole di Massimo (Bellano, ndr) abbiamo dato schiaffoni in questa occasione, figuriamoci quando faremo una bella partita. Abbiamo lavorato bene sulla traiettoria e Sara (Paris, ndr) ha fatto un buon lavoro di copertura. Da domani si penserà alla sfida con Piacenza fra due settimane e noi vorremmo essere la prima squadra a far punti contro di loro.»