Tutto culmina in un grande abbraccio. Angelique Kerber trionfa in finale; batte Serena Williams in due set e si guadagna il 3° Slam della carriera.
Primo game, primo scossone. Sale 30-0 Serena con lo schema servizio-dritto, ma quando risponde Kerber son dolori. L'errore con il dritto la costringe a palla break, il quale diventa realtà dopo uno scambio estenuante vinto da colei con più tempra fisica. Tiene bene il servizio, risponde con la stessa moneta Williams, che poi si va a riprendere il maltolto. Va in spinta, trova righe ed angoli, e costringe la sua dirimpettaia a giocare colpi mai comodi, in equilibrio precario. Sotto 0-40, la teutonica spedisce in corridoio il rovescio ed è di nuovo equilibrio. 22. Due game interlocutori, poi di nuovo fantasmi. Risponde profondo Kerber, e va sopra 0-15, ma il game se lo complica Serena; commette due doppi falli, e concede tripla chance. Ricuce parzialmente lo strappo con il servizio, ma cede perdendo la sensibilità con il rovescio. Allungo Kerber. Riesce, non senza patemi, a tenere la battuta, e passa la patata bollente nella mani della regina. Attanagliata da una latente insicurezza, non riesce a tenere da fondo. Riesce ad impattare 30-30 con un lob uscito di nulla firmato Kerber, ma gli errori arrivano, e la condannano a lasciar andar via il set. 63 Germania.
Nessun problema nel game embrionale del secondo parziale per Kerber che, sulla scia dell'entusiasmo, vince il quinto game consecutivo. Anche Serena tiene la battuta, e prova a pungere in risposta. Riesce a spingere ed a crearsi una ghiotta occasione sul 15-30, ma è troppo docile il suo smash, e Kerber può passare piegandole la racchetta. Da lì, mette il pilota automatico e si prende il game. Una demi-volèe della Williams fuori dal mondo vale il 2-2, mentre la tedesca rischia nel 5° game, quando - sopra 40-0 - può solo ammirare tre risposte spinte. Ai vantaggi, però, nessun problema. La tedesca è in uno stato fisico eccellente, e lo dimostra; mette all'angolo Serena, le fa giocare sempre un punto in più e piazza la scambio sul piano dell'atletismo. Si guadagna due palle break, sfrutta la seconda e vola 42. Si segue il servizio, Serena dà tutto, ma ciò non basta a scalfire il muro eretto dalla tedesca. Vince Kerber, applausi a Serena.
(11) A. Kerber b. (25) S. Williams 63 63