Camila Giorgi supera per la prima volta in carriera Petra Kvitova ed approda così al terzo turno a Sydney. Si tratta del quinto successo per la ragazza di Macerata, dopo i tre in sede di qualificazione e quello maturato al primo turno con Sloane Stephens. Una vittoria importante, che conferma l'ottimo impatto con il tabellone principale e sottolinea le qualità di una giocatrice che rappresenta al momento l'unica ancora per il circuito femminile italiano. Le fasi conclusive del primo parziale spostano l'ago della bilancia verso il fronte azzurro, la Giorgi recupera un break e si impone al prolungamento. Disavanzo ampio, invece, nel secondo. 76(7) 62.
La Giorgi sembra avere qualcosa in più della Kvitova fin dall'alba del confronto. Appena ha l'occasione, aumenta i giri del motore in risposta. Colpisce con forza per prendere vantaggio, per costringere la ceca a rincorrere. La Kvitova, quando deve muoversi lateralmente, soffre. La velocità di palla è simile, la Giorgi non si trova a malpartito, tutt'altro. Manca il colpo da KO, perché la ceca replica alle offensive tricolore. Sul 43, passante incrociato di dritto, in allungo, di Camila. La Kvitova, pallina alla mano, replica. Nuova "proposta" azzurra poco dopo, dritto/rovescio, combinazione che stordisce la Kvitova con Giorgi ancora a palla break. Ace e pugnetto per Petra. L'orizzonte si fa nuvoloso nell'undicesimo gioco: largo il dritto a uscire, la rottura arriva ed è di stampo ceco. La Giorgi ha qui una reazione di nervi impressionante. Non cede, anzi. Risposta di rovescio devastante, Kvitova inerme. Si giunge così al tie-break, la Giorgi tiene sulla risposta severa della rivale, la induce all'errore. Fuorigiri ceco, 9-7 Camila.
La Kvitova tiene il turno al servizio che inaugura il secondo set, ma sembra meno incisiva. La Giorgi scruta il campo nemico e con l'ennesimo passante - sempre di rovescio e sempre sull'incrociato - si avvia verso la parità. 11. Un doppio fallo della Kvitova spezza l'equilibrio, la Giorgi va al timone della partita e per la seconda volta mostra estrema attenzione, debordante personalità. Non accusa palcoscenico e peso dell'avversaria di turno, anzi si trova a suo agio. Rottura a zero, la seconda. 52, aumentano i gratuiti della Kvitova, ormai rassegnata. Camila risolve l'ultima parità, in battuta si prende il proscenio. 62.