Giornata ricca sul cemento di Cincinnati, in campo diverse protagoniste del torneo americano. Garbine Muguruza, quarti a Toronto, liquida rapidamente la brasiliana Haddad Maia - 62 60 - ed approda al terzo turno. Medesimo discorso per Simona Halep. La rumena, fermata in semifinale in Canada dalla Svitolina, apre bene la sua campagna al Western and Southern Open. 64 61, piega la resistenza della Townsend.
Dopo il prematuro KO della scorsa settimana, resa al primo turno con la Makarova, riparte Johanna Konta. La britannica si sbarazza, con periodico 63, della Bertens. Partenza lanciata anche per Venus Williams, maltrattata dalla citata Svitolina alla Rogers Cup. Venere mette all'angolo la connazionale Riske già nel set d'apertura - 62 - poi dilaga nel secondo. Cavalca il momento Sloane Stephens. Primi battiti a Toronto, dopo il faticoso rientro. Semifinale e stop con la Wozniacki, a Cincinnati replica vincente con la temibile Safarova. 64 76 Stephens.
La Makarova doma la solida Strycova - 64 61 - due sono le parziali sorprese. Dopo i cenni di risveglio di marca canadese, torna nell'anonimato Agnieszka Radwanska. La polacca cede il passo alla Goerges - 64 64. Jelena Ostapenko, regina in rosso, conferma invece le sue difficoltà in un contesto rapido. Detta legge la Krunic, 64 62 alla giovane lettone.
Da rimarcare, infine, tre battaglie interessanti. La Cibulkova recupera un set e regola al terzo la Konjuh, 57 75 62. La Bellis costringe la Cornet al parziale decisivo, ma, dopo un buon tie-break, non ha il giusto spunto. 76 36 62 per la transalpina. La Vesnina, per concludere, cancella la Garcia, 46 64 64.