Sono Johanna Konta e Petra Kvitova le ultime due giocatrici capaci di staccare il pass per le semifinali del WTA Elite Trophy, in corso di svolgimento a Zhuhai. Decisive le vittorie ottenute oggi, rispettivamente dalla britannica contro Caroline Garcia e dalla ceca nel derby con Barbora Strycova. Inutile la vittoria, nel gruppo Rosa, di Elena Vesnina su Kiki Bertens.
Partiamo dal derby-spareggio del gruppo Peonia, quello in cui la nostra Roberta Vinci era già uscita di scena dopo le prime due partite. Petra Kvitova e Barbora Strycova hanno giocato una partita che, di fatto, si è decisa dopo pochi games. La campione in due edizioni di Wimbledon in carriera ha dominato il primo set, portandolo a casa con il punteggio di 6-1 e ipotecando, di fatto, la qualificazione. Complice anche il netto punteggio con cui ha portato a casa la gara contro la nostra rappresentante, infatti, la Kvitova non aveva più chances di perdere sia la gara che l'accesso alle semifinali. La Strycova ha cercato di ribaltare completamente la situazione, ma non c'è stato nulla da fare. Punteggio 6-1 6-1 per Petra, la quale ora fa paura a tutte.
Passiamo al gruppo Azalea, dove Johanna Konta si è portata a casa un bel match contro Caroline Garcia, e il conseguente passaggio alle semifinali. La britannica ha dimostrato di essere in una buona condizione fisica, visto che fin dai primi games ha messo sotto la sua rivale, sul piano dei colpi ma anche dell'efficienza al servizio. La transalpina, dal canto suo, ha provato a restare in partita, perdendo però tutti i punti importanti. Sia nel primo che nel secondo set, infatti, la nativa di Sydney ma naturalizzata britannica ha fatto capire di volere a tutti i costi la vittoria e l'accesso al penultimo atto del torneo. Così, è venuto fuori un doppio 6-2 che premia la Konta e condanna la Garcia.
Chiudiamo il terzetto di gare odierne con la sfida, inutile in termini di qualificazioni alle semifinali, del gruppo Rosa. Da una parte Elena Vesnina e dall'altra Kiki Bertens. Nessuna motivazione per entrambe le giocatrici, visto che Elina Svitolina aveva ormai strappato il pass per il prossimo turno, pertanto si è trattato di una gara per salutare nel migliore dei modi la stagione. E a dimostrare maggiore brillantezza e voglia di fare è stata la russa, la quale ha mostrato una condizione fisica migliore e una maggiore propensione al gioco d'attacco per portare a casa i punti quando serviva. Vinto il primo set con uno scatto nella sua fase centrale, la Vesnina si è vista ribattere colpo su colpo dalla Bertens nel secondo set, fino a giungere a un tie-break in cui la russa ha avuto la meglio con una striscia positiva a cavallo del primo cambio campo.