Non inizia affatto bene la corsa di Roberta Vinci al WTA Elite Trophy in quel di Zhuhai. La tennista tarantina esce sconfitta in due set dal confronto con la ceca Barbora Strycova, nel match d'esordio nel gruppo Peonia. L'inizio promettente della partita ha un po' illuso tutti, visto che poi è venuta fuori la maggiore freschezza fisica della sua rivale. Ora la strada della numero 1 italiana si complica, visto che sarà necessario battere Petra Kvitova per avere una singola chance di passare il turno.

Come detto, la partita era iniziata molto bene per la Vinci, la quale era riuscita ad ottenere il break nel quarto game, andando a portarsi dunque sul 3-1. La Strycova cercava di raggiungere al più presto il ritmo giusto, prendendo poco per volta le misure alla tarantina e andando a ottenere il contro-break immediato nel quinto game, andando così a pareggiare i conti sul 3-3. Roberta non riesce più a giocare come nei primi minuti dell'incontro, mentre dall'altra parte della rete la ceca sale nettamente di livello, andando ad operare il sorpasso nel nono game: ancora un break per la Strycova, che sorprende la Vinci e ne sfrutta le debolezze. Il game successivo è quello giusto per chiudere il primo set, vinto con il punteggio di 6-4.

L'equilibrio torna a regnare sovrano in avvio di secondo set, con la Vinci che prova a scrollarsi di dosso le scorie del set perso in precedenza e la Strycova che dal canto suo prova ad insistere. Nessuna delle due riesce a prendersi la supremazia del campo, e di conseguenza del punteggio. Finchè, una volta superata la fascia centrale del set, torna a palesarsi la superiorità della tennista ceca, soprattutto sul piano atletico. La Vinci tenta una fiammata, portando casa il break nel sesto gioco, ma si tratta soltanto di un passaggio della partita in cui la Strycova sbanda, per poi tornare a comandare. Ancora una volta è immediato il contro-break della ceca, che poi resiste in un altro infuocato turno di battuta prima di strappare il servizio all'azzurra. Nel nono game arriva un altro break, di fatto decisivo, in quanto va a chiudere la contesa con il punteggio di 6-3.