Petra Kvitova contro Eugenie Bouchard, la finale di Wimbledon riproposta sul veloce di Wuhan. Questo l'esito delle due semifinali disputate in data odierna. La ceca scende in campo per prima, contro l'ucraina Svitolina, da cui la stessa Kvitova aveva perso a Cincinnati. L'inizio ricorda quello dei quarti, con la potente ceca a travolgere l'avversaria. Svitolina, reduce dal convincente successo con Kerber, viene sopraffatta, come prima Garcia. Nel secondo parziale Petra alza il piede dall'acceleratore e subisce il ritorno della nativa di Odessa, prima del forcing finale. 6-3 7-5, con la Kvitova ora a una sola vittoria dalla qualificazione alla fase finale in programma a Singapore. Tre le atlete già qualificate: Williams, Halep e Sharapova.
Queste le parole della ceca al termine dell'incontro "Nel secondo set lei (Svitolina) ha giocato bene, quando mi sono portata avanti di un break pensavo di aver vinto la partita, ma è riuscita a recuperare. Ero convinta di poterle strappare di nuovo il servizio e ce l'ho fatta. Abbiamo giocato un grande tennis. Sono davvero sorpresa di come tutto qui siamo bello e ben organizzato. La mia stagione è stata molto dura, se qualcuno all'Australian Open mi avesse detto che avrei vinto Wimbledon e che sarei stata a una sola vittoria da Singapore non gli avrei di certo creduto, ma ho avuto una grande seconda parte di stagione. Dal Roland Garros ho iniziato a migliorare e ora sono qui".
A contenderle il titolo la canadese Eugenie Bouchard. Partita intensa quella tra la bella Eugenie e la ritrovata Wozniacki. A far la differenza la maggior capacità della Bouchard di mantenere un alto livello nei momenti chiave. Dopo aver chiuso per 6-2 il primo set, la Bouchard cancella le occasioni di break della Wozniacki e sfrutta il passaggio a vuoto sul 3-3 per scappare via. Sul 30-40, arriva infatti il primo doppio fallo dell'incontro. La Wozniacki, indietro di un break, rischia, ma cede nuovamente la battuta e si arrende per 6-3.
Risultati:
Kvitova - Svitolina 6-3 7-5
Bouchard - Wozniacki 6-2 6-3