Un altro gradito ritorno a Sanremo è quello di Paola Turci, elegante esponente della musica d'autore negli anni '90 che nell'ultimo periodo si è principalmente dedicata all'attività live, allontanandosi dai palchi più nazional-popolari, compreso quello dell'Ariston da cui manca da ben 16 anni, escludendo le due apparizioni da ospite del 2008 - al fianco di Max Gazzè - e del 2014 con Riccardo Senigallia.
L'artista romana inizia a muovere i suoi primi passi tra il grande pubblico proprio sul palco di Sanremo, dove si presenta per la prima volta nel 1986 con L'uomo di ieri, per poi vincere per tre anni di fila il premio della critica - due volte tra le "Nuove Proposte" e una tra gli "Esordienti" - rispettivamente con Primo tango, Sarò bellissima e Bambini. I numerosi riconoscimenti e la crescente stima del pubblico e degli addetti ai lavori la portano finalmente ad entrare nella categoria "big" nell'edizione del 1990, dove propone Ringrazio Dio, che ottiene un buon piazzamento a metà classifica e un ottimo riscontro anche dalla critica.
Gli anni '90 rappresentano il decennio del definitivo successo per la Turci, che si ripresenta a Sanremo nel 1993 con Stato di calma apparente, di cui è anche co-autrice, classificandosi al settimo posto: il brano diventerà poi tra i più rappresentativi della sua discografia, forse il più famoso. Rispetto alle precedenti partecipazioni la produzione degli anni '90 diventa più orientata al pop rock, con le collaborazioni con Vasco Rossi (che scrive per lei Una sgommata e via) e Roberto Casini della Steve Rogers Band, che ha collaborato con lo stesso Vasco. La Turci e Casini scrivono Volo così, con cui l'artista romana si presenta al Festival del '96 a tre anni dal bruttissimo incidente stradale che le ha parzialmente sfigurato il viso. Due anni dopo ancora la coppia Turci-Casini ottiene il miglior piazzamento al Festival della carriera di Paola, un quarto posto con Solo come me. L'arrivo degli anni 2000 la porta però ad allontanarsi (non solo per sua volontà) dal palco che l'ha lanciata e cresciuta, partecipando per l'ultima volta nel 2001 con Saluto l'inverno, scritta insieme a Carmen Consoli, che ottiene un ottimo quinto posto.
Poi tanta attività live ed altri dischi, tra cui si segnala la trilogia iniziata con Attraversami il cuore, passata per Giorni di rose e terminata con Le storie degli altri. Prova anche a ritornare a Sanremo, ma i suoi brani vengono sempre scartati dalla commissione fino a quest'anno, dove con Fatti bella per te riesce finalmente ad ottenere la possibilità di tornare all'Ariston. Il brano è scritto dalla stessa Paola Turci insieme a Luca Chiaravalli, Giulia Anania e Davide Simonetta.