La seconda giornata in acqua finlandese porta all'Italia un'ulteriore medaglia. Johannes Calloni sale per la seconda volta sul podio nella corrente manifestazione e approda tra i grandi del mezzofondo tricolore. Nei 1500sl, la gara di Gregorio Paltrinieri, Calloni chiude terzo in 15'11"47. Il titolo continentale va all'ungherese Kalmar. 15'04"91, record dei campionati. Argento a Noergaard.
L'Italia è sesta nella 4x100sl mista, dove ad alzare la voce è ancora una volta la Russia. Kolesnikov stampa un 49"06 d'avvio ed indirizza la prova. 3'28"74, la Russia precede Germania e Ungheria. Burdisso e Zorzetto aprono la staffetta azzurra, poi tocca a Masciopinto e Menicucci. Il 3'33"34 finale vale come detto la sesta piazza.
T.Ceccon è quinto nei 100 dorso - 54"73. Kolesnikov, citato poc'anzi e detentore del mondiale junior, trova pane per i suoi denti e deve "accontentarsi" dell'oro ex aequo. 53"52, stesso tempo per il russo e per il rumeno Martin. Nei 400sl D, quarta è Giulia Salin - 4'12"54 - mentre davanti sfreccia solitaria Ajna Kesely. Terza affermazione per lei - 4'05"89, mai nessuna a questi livelli agli Europei junior.
Nei 200 farfalla D, 2'10"06 della Berecz. Infine, uno sguardo ai 100sl al femminile. Freya Anderson si impone in 54"65, quarta è la nostra Masciopinto. Classe 2002, copre la distanza in 55"92, futuro interessante.