A Canet en Roussillon, due giorni di nuoto ad alto livello, con alcune delle principali stelle del panorama mondiale. Tappa cruciale per valutare forma e condizione in vista degli appuntamenti clou di stagione. In Francia, a strappare l'attenzione è una campionessa in erba. Taylor Ruck, anni 18, fa incetta di consensi e successi. Nei 200sl, lancia a distanza il guanto di sfida a Katie Ledecky. Non siamo sui riferimenti della leggenda d'America, ma l'1'55"68 stampato in faccia alla padrona di casa Bonnet dice della qualità dell'atleta - nella medesima gara, finale B a Missy Franklin. La Ruck sigilla la sua giornata di gloria firmando anche i 200 dorso. 2'08"80, stacca la Ustinova. Completa il quadro il secondo posto nei 50sl alle spalle della Blume. 24"20 per la danese, Ruck a 24"58 - a seguire Ikee e Bonnet.
Katinka Hosszu si conferma signora dei misti, copre i 200 in 2'11"30, precedendo Gunes e Watanabe. Hosszu invece quinta nella prova veloce del dorso. I 50 sono della Fesikova - 27"84. Non delude la rana. La Efimova, nei 100, sigla un crono simile a quello proposto a Santa Clara dalla King. 1'05"78, la russa anticipa Hannis e Watanabe. Peaty, sulla medesima distanza, scende agevolmente sotto il minuto e controlla Koseki e Kamminga, con Chupkov, specialista dei 200, quarto. Il britannico nuota le due vasche in 59"31.
I 400sl U vanno al nipponico Ehara - 3'47"70, la Belmonte completa i 1500 in 16'12"87. Bruno Fratus è primo al tocco nei 50sl U. Il brasiliano, 21"85, brucia Andrew. Krasnykh si aggiudica agevolmente i 200sl U, mentre i 50 dorso sorridono a Treffers. Infine, da sottolineare i successi di Metella - 51"93 nei 100 farfalla - e G.Gyurta - 4'17"49 nei 400 misti.