Orizzonte internazionale. Milano apre le porte al mondo, il responso è positivo. Charlotte Bonnet, già in evidenza nei 200sl, spazza la vasca anche nei 50sl. 25"43 nella nona e ultima batteria. Prova ad opporsi Erika Ferraioli, 25"65 in una contesa in salsa italiana in cui ben figurano anche Ruberti e Biondani. Romanchuk, rivale sulle lunghe distanze del nostro Paltrinieri, è invece il migliore nelle qualificazioni dei 400sl maschili. L'ucraino chiude in 3'53"82, precedendo nella quinta batteria il connazionale Frolov. Jordan Pothain - terza batteria - nuota in 3'54"51, da seguire anche Joly e Micka.
Desplanches mette in riga i rivali nei 200 rana. Veloce la quarta batteria, con il francese - 2'16"52 - a bruciare un ottimo Fusco, classe 2000 in forza allo Swimming Club Alessandria. Luca Pizzini - 2'17"09 - non si spreme eccessivamente ed entra tranquillamente in finale con il terzo tempo. Quarto Bizzarri.
Martina Cenci - anno di nascita 2002 - raccoglie il convinto applauso dei presenti nei 200 dorso femminili. 2'14"54, tempo simile a quello siglato poco prima dalla transalpina Gheorghiu - 2'14"85.