Giungono da Fabio Scozzoli e dalla staffetta 4X50 stile libero i primi sorrisi azzurri agli Europei in vasca corta di Copenaghen. Scozzoli si aggiudica infatti la medaglia d'oro nei 50 rana, davanti a Prigoda e Peaty, mentre la staffetta sl è seconda solo alla Russia, con Dotto, Zazzeri, Miressi e Orsi. Matteo Rivolta si qualifica con il miglior tempo per la finale dei 100 farfalla, mentre Arianna Castiglioni è sesta nei 50 rana (oro a Ruta Meilutyte). Federica Pellegrini e Silvia Scalia out nei 100 dorso, Ilaria Cusinato quarta nei 400 misti vinti da Katinka Hosszu. Gran inizio della Russia, a segno con Kolesnikov e Krasnykh.
La prima giornata di semifinali e finali degli Europei in vasca corta di Copenaghen 2017 si apre con le semi dei 50 rana maschili. Bene i due italiani, Fabio Scozzoli e il giovane Niccolò Martinenghi, che si qualificano rispettivamente con il secondo (25.74) e l'ottavo (26.31, ritoccato ancora una volta il record juniores) tempo. Davanti a tutti il russo Kirill Prigoda, che eguaglia il primato europeo e dei campionati in 52.72. Terzo il poderoso britannico Adam Peaty, in 25.81.
Semifinali 50 rana M. 1. Prigoda in 25.72. 2. Scozzoli 25.74. 3. Peaty 25.81. 4. Shymanovich 25.96. 5. Stevens 25.97. 6. Schwingenschloeghl 26.02. 7. Sakci 26.18. 8. Martinenghi 26.31.
Subito dopo ecco le semifinali dell'omologa gara al femminile. Sorride per l'Italia Arianna Castiglioni, quinta e qualificata in 30.01, mentre è fuori l'altra azzurra Martina Carraro, solo undicesima in 30.26. Miglior crono di ingresso in finale per la lituana Ruta Meilutyte, in 29.72, davanti alla svedese Sophie Hannson, in 29.85, e alla finlandese Jenna Laukkanen, in 29.90. Fuori la danese Rikke Moller Pedersen.
Semifinali 50 rana F. 1. Meilutyte in 29.72. 2. Hansson 29.85. 3. Laukkanen 29.90. 4. Sztandera 29.95. 5. Castiglioni 30.01. 6. Luthersdottir 30.03. 7. Ivaneeva 30.06. 8. Lecluyse 30.17. 11. Carraro 30.26.
Il russo Kliment Kolesnikov, classe 2000, già messosi in luce agli ultimi Mondiali di Budapest, si aggiudica la medaglia d'oro nei 200 farfalla, con tanto di record dei campionati sulla distanza, in 1:48.02. Argento per l'esperto polacco Radoslaw Kawecki, in 1:48.46, bronzo per il lituano Danas Rapsys, in 1:49.06.
Finale 200 farfalla M. 1. Kolesnikov (RUS) in 1:48.02. 2. Kawecki (POL) 1:48.46. 3. Rapsys (LTU) 1:49.06. 4. Toumarkin 1:51.05. 5. Loncar 1:51.67. 6. Tsmyh 1:52.04. 7. Foldhazi 1:52.92. 8. Diener 1:53.41.
Domina Katinka Hosszu nella finale dei 400 misti femminili. L'Iron Lady ungherese sbaraglia la concorrenza in 4:24.78, prendendosi la prima medaglia d'oro della sua rassegna continentale. Beffata la giovane azzurra Ilaria Cusinato, quarta e giù dal podio, in 4:32.85. Argento e bronzo a due francesi, Lara Grangeon e Fantine LeSaffre, rispettivamente in 4:28.77 e 4:30.68.
Finale 400 misti F. 1. Hosszu (HUN) in 4:24.78. 2. Grangeon (FRA) 4:28.77. 3. LeSaffre (FRA) 4:30.68. 4. Cusinato 4:32.85. 5. Zamorano 4:35.45. 6. Kaminskaya 4:36.19. 7. Kapas 4:38.08. 8. Large 4:39.01.
Altro successo russo nei 400 stile libero maschili. Stavolta è Aleksandr Krasnykh a conquistare di forza la medaglia d'oro (3:35.51), battendo nettamente l'ungherese Peter Bernek (3:37.14) e il fondista norvegese Henrik Christiansen (3:38.63). L'azzurro Gregorio Paltrinieri era stato eliminato già nelle batterie del mattino: per lui appuntamento ai 1.500 stile libero.
Finale 400 s.l. M. 1. Krasnykh (RUS) in 3:35.51. 2. Bernek (HUN) 3:37.14. 3. Christiansen (NOR) 3:38.63. 4. Johansson 3:39.35. 5. Zaborowski 3:39.84. 6. Andrusenko 3:40.70. 7. Weertman 3:42.00. 8. Paulsson 3:43.63.
Eliminate Federica Pellegrini e Silvia Scalia nelle semifinali dei 100 dorso. La fuoriclasse veneta, dopo un gran tempo al mattino, è solo decima in 57.98, mentre la ventiduenne Scalia chiude sedicesima in 58.63. Miglior crono di ingresso in finale per l'olandese Kira Toussaint, in 56.80, davanti a Katinka Hosszu, reduce dalle fatiche dei 400 misti, in 56.88.
Semifinali 100 dorso F. 1. Toussaint in 56.80. 2. Hosszu 56.88. 3 Kameneva 57.45. 5. Nielsen 57.71. 6. Cini 57.73. 7. Baumrtova 57.79. 7. Tchorz 57.79. 10. Pellegrini 57.98. 16. Scalia 58.63.
Nelle semifinali dei 100 farfalla uomini, vola Matteo Rivolta, primo in 50.01. Bene anche l'altro azzurro, Piero Codia, settimo complessivo con il tempo di 50.62. Domani la finale, con il polacco Konrad Czerniak e i due russi Alexsandr Kharlanov e Aleksandr Sadovnikov minacce per il podio. Eliminati l'ungherese Lazslo Cseh, solo undicesimo, e il francese Jeremy Stravius, sedicesimo e ultimo.
Semifinali 100 farfalla M. 1. Rivolta in 50.01. 2. Czerniak 50.26. 3. Kharlanov 50.28. 4. Sadovnikov 50.43. 5. Verlinden 50.44. 6. Kusch 50.49. 7. Codia 50.62. 8. Tsurkin 50.63.
In chiusura di programma, si assegnano le medaglie dei 50 rana. Al femminile, è la lituana Ruta Meilutyte a tornare sul tetto d'Europa, oro in 29.36, davanti alla finlandese Jenna Laukkanen, argento (29.54) e alla svedese Sophie Hansson, bronzo (29.77). L'azzurra Arianna Castiglioni non migliora il tempo della semifinale e chiude sesta in 30.06.
Finale 50 rana F. 1. Meilutyte (LTU) in 29.36. 2. Laukkanen (FIN) 29.36. 3. Hansson (SWE) 29.77. 4. Sztandera 29.82. 5. Luthersdottir 30.03. 6. Castiglioni 30.06. 7. Lecluyse 30.11. 8. Ivaneeva 30.31.
Ma la gioia più grande per i colori italiani giunge dal ritrovato Fabio Scozzoli, che sulla stessa distanza e nella stessa disciplina conquista una fantastica medaglia d'oro. 25.62, record europeo e dei campionati per Scozzoli, che precede di sei centesimi il russo Kirill Prigoda e di otto il campione olimpico Adam Peaty. Gli altri fanno gara a parte, e Niccolò Martinenghi conclude la sua prova ottavo, in 26.48.
Finale 50 rana M. 1. Scozzoli (ITA) in 25.62. 2. Prigoda (RUS) 25.68. 3. Peaty (GBR) 25.70. 4. Schwingenhshloegl 25.99. 5. Shymanovich 26.02. 6. Stevens 26.11. 7. Sakci 26.19. 8. Martinenghi 26.48.
Nell'ultima gara di giornata, medaglia d'argento agli azzurri della 4X50 stile libero. Luca Dotto, Lorenzi Zazzeri, Alessandro Miressi e Marco Orsi chiudono la loro prova in 1:23.67, a quattro decimi dalla Russia, medaglia d'oro con Kolesnikov, Morozov, Fesikov e Vekovishchev. Bronzo alla Polonia, che lascia giù dal podio l'Olanda.
Finale 4X50 s.l. M. 1. Russia (Kolesnikov 21.24, Morozov 20.59, Fesikov 20.49, Vekovishchev 20.91) in 1:23.23. 2. Italia (Dotto 20.92, Zazzeri 20.83, Miressi 21.17, Orsi 20.75) in 1:23.63. 3. Polonia (Juraszek 21.20, Wypych 21.13, Ksiazek 21.33, Czerniak 21.78) in 1:24.44. 4. Olanda 1:24.61. 5. Serbia 1:25.55. 5. Ungheria 1:25.55. 7. Belgio 1:25.92. 8. Svezia 1:26.09.