Non solo Castiglioni e Carraro - pass acquisito nei 50 rana - l'Italia del nuoto si gode una staffetta convincente, la 4x100 stile libero mista. Nessuna pretattica, la nostra nazionale propone un quartetto importante dal mattino, con punte d'eccellenza. Miressi lancia alla perfezione gli azzurri - 48"51 - Vendrame consolida la prima piazza e dà il là alla porzione di gara dedicata alle ragazze. In terza Federica Pellegrini, epilogo con Erika Ferraioli. Prima posizione nella seconda batteria, davanti alla Russia. 3'25"71 per l'Italia.
In precedenza, nella prima, la presenza degli Stati Uniti. Pieroni ed Haas, poi Neal e Worrell, tanto basta per assicurarsi il vertice della prova e la seconda prestazione complessiva, in attesa di inserire, per l'oro, fenomeni come Manuel e Dressel. 3'23"93 il tempo.
Il riferimento principe è dell'Olanda. Bel duello, almeno per 200 metri, con l'Ungheria, sapientemente orchestrata in apertura da Kozma. L'Olanda rinviene ed allunga, con una Heemskerk in gran spolvero. 3'23"89, 4 centesimi meglio degli Stati Uniti. Quarto tempo per l'Ungheria, il secondo di batteria.
L'Italia, quindi, si presenta in finale da quinta forza, soffia però alle spalle il vento di Russia ed Australia, nazionali con ricambi di eccezionale fattura. Dotto e Di Pietro le nostre carte per rifinire il quartetto, impresa difficile.
Il riassunto
1 1 [Netherlands] NED 3:23.89
2 1 [United States of America] USA 3:23.93 00.04
3 2 [Canada] CAN 3:25.07 01.18
4 3 [Hungary] HUN 3:25.45 01.56
5 1 [Italy] ITA 3:25.71 01.82
6 2 [Japan] JPN 3:26.91 03.02 AS
7 3 [Russian Federation] RUS 3:26.94 03.05
8 4 [Australia] AUS 3:27.49 03.60